POGGIARDO (Lecce) – Si aprirà martedì 24 luglio p.v., in piazza Giovanni paolo II a Poggiardo, il Tithonos Festival, seconda edizione de I Concerti nel Borgo, organizzato dal Comune di Poggiardo con Accademia Armonia delle Sfere e la collaborazione del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Sei concerti di altissimo livello, a ingresso gratuito, selezionati dal direttore artistico, la pianista Elisabetta Mangiullo, che si svolgeranno nel centro storico di Vaste e in quello di Poggiardo e che vedranno esibirsi alcuni musicisti di caratura mondiale come Fabien Thouand, primo oboe del Teatro alla Scala di Milano, Andrea Manco, primo flauto del Teatro alla Scala di Milano, Giulio Rovighi, concertista di fama internazionale e primo violino del quartetto Prometeo premiato con il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia nel 2012, Giuseppe Russo Russi, ha ricoperto il ruolo di prima viola presso l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e, recentemente, presso il Teatro alla Scala nell’opera Der Freischütz di Weber sotto la direzione di Chung, Roberto Mansueto, violoncellista presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dal 2011 primo violoncello nell’Orchestra Cherubini diretta da Riccardo Muti, Marlene Prodigo, violinista di fama internazionale, fa parte di due importanti formazioni ceciliane per archi, il Red4Quartet e il prestigioso Sestetto Stradivari, e dal 2011 ricopre il ruolo di concertino dei primi violini presso l’Orchestra Nazionale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; Andrea Rebaudengo, pianista vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali si è esibito nei principali teatri del mondo, Vanessa Sotgiu, si è esibita in prestigiosi teatri e festival in tutto il mondo, ha inciso per diverse etichette ed è docente di pianoforte presso il Conservatorio Tito Schipa, Giorgia Santoro, ha suonato nei principali festival nazionali e internazionali, ha inciso colonne sonore di film, attualmente e docente di flauto presso il Conservatorio di Cosenza, Simona Gubello, soprano, svolge intensa attività concertistica su tutto il territorio nazionale e internazionale, ha cantato in vari teatri, sale da concerto e ambasciate in tutto il mondo.
Accanto ad essi alcuni giovani talenti formatisi nel Conservatorio Tito Schipa di Lecce come il Salent Girls’ Quartet (Sara Caliandro, Laura Tarantini, Manuela Nicolì e Noemi Taurisano), Chiara Rucco, Angelica Mele, Marco Rossi, Andrea Sequestro, Sara Metafune, Alessandro Licchetta.
Si parte quindi il 24 luglio, piazza Giovanni Paolo II a Poggiardo, alle ore 21.15, con Marlène Prodigo Violino ed Elisabetta Mangiullo Pianoforte, musiche di Faurè, De Falla, Ravel; il 28 luglio, piazza Giovanni Paolo II a Poggiardo, saranno protagonisti Fabien Thouand Oboe, Andrea Manco Flauto, Andrea Rebaudengo Pianoforte, musiche di Schumann, Poulanc, Demersseman; il 30 luglio, piazza Giovanni Paolo II a Poggiardo, Giulio Rovighi Violino, Marlène Prodigo Violino, Giuseppe Russo Rossi Viola, Roberto Mansueto Violoncello, Elisabetta Mangiullo Pianoforte, Andrea Rebaudengo Pianoforte, musiche di Brahms, Schumann; 1 agosto, in piazza Dante a Vaste, è la volta dei Nuovi talenti del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce a cura del M°Oronzo Contaldo con i Clarinetti Sara Caliandro, Laura Tarantini, Manuela Nicolì, Noemi Taurisano, musiche di Vivaldi, Mozart, Brahms, Verdi, Rossini, Bizet, Strauss; 6 agosto, in piazza Dante a Vaste, ancora i Nuovi talenti del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce con Voce Angelica Mele, Marco Rossi, Flauto Chiara Rucco, Pianoforte Alessandro Licchetta, Andrea Sequestro, Sara Metafune; si chiude il 9 agosto, in piazza Giovanni Paolo II a Poggiardo, con Simona Gubello Voce, Giorgia Santoro Flauto, Vanessa Sotgiu Pianoforte, musiche di Donizzetti, Debussy, Ravel, Faurè, Rachmaninoff, Bishop, Alabiev, Delibes, Adam.
Sei concerti con una proposta musicale ricercata e coinvolgente che sapranno incantare il pubblico grazie alla bravura degli interpreti e al fascino dei luoghi che ne faranno da scenografia. Un connubio tra patrimonio culturale materiale e immateriale, tra bellezza dei luoghi e qualità della proposta artistica, perseguito da tempo e che ha reso celebri Poggiardo e Vaste.
La ricerca di un legame alla storia di questa terra così ricca e affascinante trova, quest’anno, espressione nel titolo stesso della manifestazione.
Tithonos, come spiega il prof. Giovanni Mastronuzzi, è nella mitologia greca, così ben rappresentata in un vaso messapico ritrovato a Vaste, un principe troiano vittima della passione sconsiderata di Eos che chiede a Zeus la sua immortalità ma non anche l’eterna giovinezza condannandolo, col passare degli anni, a consumarsi finché di lui non rimane che la voce.
Zeus, su richiesta della stessa Eos impietosita, tramuta Tithonos in cicala.
Siamo particolarmente felici di presentare una manifestazione, – dichiara il Sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati – che lo scorso anno ha riscontrato un largo successo di pubblico, e che quest’anno viene riproposta, con il nome di “Tihonos Festival. I Concerti nel Borgo”. La soddisfazione è data dall’elevatissimo livello proposto da direttore artistico Elisabetta Mangiullo, musicista poggiardese di fama internazionale, che è riuscita a far fare alla manifestazione un indiscutibile salto di qualità. Non abbiamo dubbi sul fatto che sarà certamente un successo per la proposta musicale e per la bellezza dei due borghi di Vaste e Poggiardo.
Curare questo Festival – dichiara il Direttore Artistico Elisabetta Mangiullo –rappresenta per me motivo di sincero orgoglio e profonda soddisfazione perché si svolge nella mia città, che tanto amo, malgrado il lavoro e la vita mi abbiano portato lontano e perché siamo riusciti a coinvolgere alcuni musicisti di primo piano del panorama musicale a cui va il mio sentito grazie. Un ringraziamento sento il dovere di fare anche a Merico Pianoforti e a quelle attività che hanno offerto la propria disponibilità nell’accogliere e far conoscere la cultura gastronomica salentina a musicisti, che per la prima volta vengono nella nostra terra.