ALBEROBELLO (Bari) – Un percorso enogastronomico e artistico immerso nella bellezza dei vicoli di Alberobello. Un’esperienza visiva, emotiva e interattiva che ha messo sotto una nuova luce l’enogastronomia pugliese, attraverso un piccolo viaggio culturale nella città dei trulli. È’ stato questo FARM FOOD, andato in scena lo scorso 30 e 31 luglio nell’Aia Piccola.
La manifestazione è stata uno degli appuntamenti di «Trulli Viventi – Summer 2018», il cartellone dell’amministrazione comunale per i mesi estivi.
Un evento che ha arricchito la programmazione del FARM FESTIVAL, il festival organizzato da I MAKE di Putignano in collaborazione con la Piccola Bottega Popolare di Alberobello, giunto alla sua settima edizione. Un appuntamento, il FARM FOOD, nato in occasione dell’anno del cibo italiano per esplorare e celebrare le radici culinarie e le tradizioni della terra di Puglia.
Nelle due giornate, l’Aia Piccola di Alberobello si è riempita delle suggestioni che regala l’arte, il teatro, la musica, la fotografia, con un susseguirsi di performance, esposizioni, eventi itineranti, legati dal fil rouge dell’enogastronomia. Spettacoli dedicati al pane e all’olio, mostre dedicate agli ulivi di Puglia e alla pasta, l’armonizzazione di piante – un’esperienza unica tra assaggi, racconti e musica – curata dal food performer Nick Difino, il concerto dell’artista/artigiano Massimo Tortella, in arte Porcapizza, che trasforma ogni oggetto in strumento musicale. Un’esperienza completata da una proposta gastronomica di qualità per deliziare i palati più esigenti e il food market incentrato sui prodotti del territorio, con caratteristiche di etica e biodiversità.
«ll Farm Food ha offerto due giorni unici che hanno unito musica, arte, intrattenimento ed enogastronomia nella magica cornice della nostra Alberobello – dice l’assessore alla Cultura, Alessandra Turi –. Il prestigioso appuntamento è stato un modo per realizzare sinergie tra forme di arte diverse unendole con il filo dell’enogastronomia, che è pur sempre una forma d’arte. La partecipazione all’evento, numerosa in entrambe le giornate, ci soddisfa e ci spinge ancora di più nella direzione di una creazione di sinergie fra forme artistiche diverse che possano appassionare i nostri visitatori».