Valorizzare la Disfida, patrimonio comune: il Convegno

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BARLETTA (BAT) – Sabato 8 settembre 2018 <<Occorre ripensare e strutturare l’impegno congiunto per il rilancio della Disfida con passionalità, affinché rappresenti un patrimonio identitario di Barletta, della sua comunità e del territorio di appartenenza>>. Così il sindaco Cosimo Cannito, in occasione dell’incontro programmato ieri nella sala conferenze del Castello e incluso nel programma 2018 della rievocazione, incardinato sul tema “La Disfida di Barletta, come valorizzare un patrimonio comune”.

All’incontro sono intervenuti l’assessore comunale alla Cultura, Michele Ciniero, la dirigente del settore comunale Beni e Servizi Culturali, Santa Scommegna, il regista e coordinatore della manifestazione Francesco Gorgoglione, lo storico dell’Université de Caen Normandie Victor Rivera Magos, Roberto Cinquegrana della Compagnia dell’Aquila Bianca, Ester De Rosa di DIDA.Art srl.

<<Deve prevalere la consapevolezza – ha dichiarato ancora il sindaco – che la rievocazione dello storico episodio del 1503 ci appartiene e dobbiamo responsabilmente tramandarla. Per le prossime edizioni valuteremo, sulla base di un confronto politico da condurre in Consiglio comunale, l’opportunità di far leva su una fondazione, che non prescinda da una solida e puntuale programmazione economico finanziaria, a partire dall’approvazione del bilancio consuntivo già dalla naturale scadenza del prossimo novembre>>.

Coerente il punto di vista dell’assessore Ciniero che ha auspicato, tra l’altro, un progressivo coinvolgimento dell’imprenditoria e dei comuni limitrofi per affermare un vero e proprio “brand” Disfida.

Il dibattito a più voci si è quindi dipanato con il contributo di Cinquegrana e la sua esperienza di ricostruttore e rievocatore: con l’associazione di appartenenza sta collaborando con il Comune di Napoli per la costruzione del Palio dei Sedili. Ester De Rosa ha posto l’accento sull’importanza della Disfida nell’ottica di un rilancio complessivo del patrimonio storico, artistico e culturale della città. Dalle parole del regista Gorgoglione, invece, le impressioni sull’evento alla luce della sua responsabilità di coordinatore. Conclusioni affidate a Victor Rivera Magos e alle prospettive di valorizzazione strategica dell’evento su scala nazionale.