Mercoledì 12 settembre quarta giornata per Li Ucci Festival a Cutrofiano

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CUTROFIANO (Lecce) – Mercoledì 12 settembre prosegue a Cutrofiano l’ottava edizione de Li Ucci Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Sud Ethnic e dal Comune di Cutrofiano, con la direzione artistica e organizzativa di Antonio Melegari, con il patrocinio, tra gli altri, di Mibac, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Istituto Diego Carpitella e con il supporto di altri partner pubblici e privati. Dalle 20.30(ingresso libero), nel Laboratorio Urbano Sottomondo, spazio alla serata “E mo te la cantamu nui“, in collaborazione con le Officine Culturali, con ragazzi e ragazze che si esibiranno proponendo canti della tradizione salentina appresi dal confronto con gli anziani del paese, riattivando così il concetto di tradizione orale, ormai caduta in disuso da decenni. Sottomondo ospita anche per tutta la durata del festival “Li Ucci tra musica e colore”, la sezione di arti visive con una mostra fotografica sull’esperienza salentina dell’Odin Teatret di Eugenio Barba, Ferro ricliclato in musica di Maurizio Marioli, Cantori con i disegni di Gianni Matteo e L’Arte nel Piatto, in collaborazione con l’azienda Fratelli Colì. 

Giovedì 13 settembre dalle 19 Laboratorio di Pizzica Pizzica a Villa Santa Barbara e dalle 21 in Piazza Cavallotti consueto appuntamento con “La chiazza ca sona e ca vive”, con l’esibizione dei Soballera, che tradotto dal dialetto ostunese significa “Sull’Aia”, vincitori del Premio UcciFolkontest. La band nasce dal desiderio di ricreare le atmosfere tipiche della musica tradizionale del Sud Italia usando, come tramite, gli strumenti di questo straordinario linguaggio musicale (la voce, la fisarmonica, la chitarra battente ed il tamburello). A seguire concerto dei Cardisanti, gruppo di Cutrofiano che prende il nome dalla denominazione dialettale di una pianta.

Venerdì 14 settembre invece la Masseria L’Astore ospiterà dalle 20 la Cultura nella Ruralità, con la possibilità di visitare l’antico frantoio ipogeo e la mostra di trattori d’epoca. Dalle 21 spazio alla musica con Nannarè, omaggio a Gabriella Ferri con l’attrice e cantante Emanuela Gabrieli affiacanta da Marco Tuma (fiati) e Raoul De Razza (chitarra). Fellini la definiva “un pagliaccio di razza” e l’immagine calza perfettamente: il pagliaccio è una figura misteriosa, è condannato a far ridere e ha dunque una sua latente ma costante tragicità. Gabriella Ferri, con la sua voce era ed è ancora capace di toccare le diverse corde dell’animo umano. Voce calda, potente, graffiante. Una voce che racconta. Un cuore assai rappresentativo della melodia italiana. A seguire dj set a cura di Puccione.

Sabato 15 settembre il festival si concluderà con il Concerto-evento alla Rimesa (antico nome della centrale Piazza Municipio) conLi Ucci Orkestra. Un progetto, nato nel 2013, che ospita sul palco alcuni dei principali esponenti della musica, del canto e della danza popolare del Salento e che, poche settimana fa, ha pubblicato il disco “Concerto alla rimesa”, edito e distribuito da Kurumuny, con il sostegno di Puglia Sounds Record 2018. Dalle 21 apriranno la serata i Musicanti di Scuola – Stornelli senza barriere, e la bandBehike Moro che ha conquistato il Premio Nazionale “Folk & World – Nuove Generazioni”, ideato da Antonio Melegari, Giordano Sangiorgi e Marco Bartolini, organizzato da Li Ucci Festival, Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, La Musica nelle Aie di Castel Raniero, con il patrocinio di Mei – Meeting etichette indipendenti e It-Folk con la collaborazione di BlogFoolk, dedicato ad esperienze italiane under 35 nel folk e nella world music. Il gruppo, proveniente da Montebello Ionico, in provincia di Reggio Calabria, nasce all’inizio del 2017 guidato dall’idea di comporre musica traendo ritmi e melodie dalla tradizione calabrese miscelate a sonorità tipicamente flamenche e ad un sound pop-rock. Il simbolo della band è una fetta circolare di bergamotto, frutto tipico  che cresce solo in Calabria.

In chiusura Li Ucci Orkestra formata da Antonio Murciano (batteria), Alessandro Chiga (percussioni),Andrea StefanizziFrancesco De Donatis, Marco GarrapaAlessio Giannotta (tamburelli), Gabriele Gatto (basso Elettrico), Giacomo Casciaro (mandola), Ylenia Giaffreda (violino), Stefano Calò,Agostino Cesari (chitarre), Andrea Doremi e Gianmichele De Filippo (basso tuba e trombone),Antonio StefanizziDiego VergariAlessio Colì (sax), Alessandro Dell’Anna (tromba), Stefano Blanco (flauto), Vittorio Chittano (fisarmonica), Max Però (organetto), Gigi Russo (piano). Le voci che si alterneranno sul palco sono Alessandra CaiuloUccio CasaranoCristoforo MicheliMarco Puccia,Antonio MelegariEmanuela GabrieliMarina LeuzziFrancesco De DonatisGigi MarraAndrea StefanizziTotò CavaleraAlessandro BotrugnoGiovanni PalmaIlaria CostantinoGino Nuzzo,Lina BandelloAntonella FiorentinoMichela SicuroGiuseppe LisiLe Sorelle GaballoBaye Fall,Giacomo CasciaroRocco Borlizzi. La danza sarà affidata invece a Andrea CaracutaClaudio Longo,Romolo CrudoLaura BoccadamoSara AlbanoCristina FrassanitoVeronica Calati