OTRANTO (Lecce) – Si conclude domani, sabato 15 settembre, la X edizione di OFFF OTRANTO FILM FUND FESTIVAL, diretta dall’attrice Stefania Rocca. Quest’anno la manifestazione cinematografica otrantina, non solo ha spostato la location sulla spiaggia creando una suggestiva arena sotto le stelle e in riva al mare, ma ha anche coinvolto l’intero paese che ha partecipato numeroso a tutti gli appuntamenti in programma, facendo registrare un grande successo della rassegna.
Il Festival finanziato dalla Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale (FSC 2014-2020 Patto per la Puglia e FESR-FSE 2014 – 2020 Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche), è realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission in collaborazione conPugliapromozione e con il patrocinio e contributo del Comune di Otranto.
A partire dalle 20.00 , presso la Spiaggia Madonna dell’Altomare, la direttrice artistica Stefania Rocca, insieme all’attore Emanuele Fortunati, apriranno la serata finale del Festival presentando i lavori di Storytelling degli allievi della Filmmakers Summerschool Edition; il riassunto della settimana degli studenti che hanno preso parte alla prima edizione di questo nuovo progetto che il Festival ha creato in collaborazione conApulia Film Commission, Centro Sperimentale di Cinematografia, corso di laurea DAMS (Università del Salento), Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, Barreira Arte – Diseno (Valencia), Hellenic Cinema and Television School Stavrakos (Atene), National Academy for Theatre and Film Art NAFTA(Bulgaria)
Alle 20.30, sempre presso la Spiaggia Madonna dell’Altomare, continua la programmazione della Film Community Edition con la proiezione dell’ultimo lungometraggio in concorso: “Oltre la notte / In the fade” diFatih Akin (Germania, 2017). La vita di Katja viene improvvisamente sconvolta dalla morte del marito Nuri e del figlioletto Rocco, rimasti uccisi nell’esplosione di una bomba. Danilo, avvocato e miglior amico di Nuri, rappresenta Katja nel processo finale contro i due sospetti: una giovane coppia appartenente a un’organizzazione neonazista. Il processo è un’esperienza durissima per Katja, che però non si arrende.
Al termine del film, alle 22.30 prenderà il via la cerimonia di Premiazione della X edizione di OFFF OTRANTO FILM FUND FESTIVAL-COMMUNITY EDITION 2018 alla presenza della giuria composta dal Presidente AlekKeshishian, Tilde Corsi, Ennio Fantastichini, Isabella Ferrari, Matilde Gioli e Pino Pellegrino; la giuria dei critici con Luigi Abiusi, Luca Bandirali, Massimo Causo e Silvana Silvestri e tutti gli ospiti del Festival.
Subito dopo la cerimonia sul palco salirà la piccola orchestra Social Music Community, Il progetto musicale ideato in occasione del festival OFFF 2018 diretto da Stefania Rocca che prevede il coordinamento artistico di Raffaele Casarano con il supporto del Locomotive Jazz Festival. In programma una music session con la partecipazione di Raffaele Casarano (sax), Mirko Signorile (piano), con la straordinaria presenza della direttrice artistica Stefania Rocca (voce).
Alle 18.00 presso Caffè Sud Est, l’ultimo appuntamento con la Social Music Community. Un apertivo al tramonto con la musica di Marco Masso duo.
Nella mattinata continuano le lezioni e le masterclass della Filmmakers Summer School Community; a partire dalle 09.00 Gianni Canova (IULM) “Critica e scrittura”, Pippo Mezzapesa (regista) Fabio Pollice (Unisalento scuola di Placetelling) Angela Bianca Saponari (Università di Bari) “Placetelling®”.
La X edizione del Festival si conclude domenica 16 settembre alle 04.45, presso la Spiaggia Madonna dell’Altomare, con un imperdibile concerto all’alba in collaborazione con Rolling Stone e Puglia Sounds, che ha come protagoniste sul L I M & HÅN, musica elettronica tutta al femminile. L I M è il progetto solista della musicista Sofia Gallotti nato nei primi mesi del 2014 a Edimburgo e cresciuto anche grazie all’incontro milanese con il produttore e collaboratore RIVA. L I M lega spazi intimi e riservati ad atmosfere esistenzialiste e sognanti. HÅN, cresciuta in un piccolo paese sul Lago di Garda, ha invece conquistato pubblico e critica con un sound in bilico tra dream-pop ed elettronica dal sapore internazionale.