MESAGNE – La magia sta per avvolgere il Teatro del Carmine di Mesagne.
Sabato 6 ottobre, andrà in scena “Stupore!”, in due spettacoli, rispettivamente alle 18:00 e in replica alle 20:30, che vedranno protagonisti una serie di illusionisti e prestigiatori provenienti da vari posti d’Italia.
Ideatore e promotore dell’evento, Fortunato Fumarola ha alle spalle oltre 30 anni di spettacoli in giro per l’Italia e l’estero e, finalmente, è riuscito a realizzare il suo sogno di approdare, con la sua magia, nel paese che gli ha dato i natali. Diventato ormai un appuntamento stagionale, l’evento torna a Mesagne per la sua II edizione, con un cast rinnovato e uno spettacolo dedicato a grandi e bambini.
Tra gli artisti presenti: Anton & Rose (il mago col baffo), Mago Salem (Nicola Bitri), Yorka (Fortunato Fumarola), Mago Piter (Pierpaolo Olivieri) con le sua partner Michela Rita Olivieri, Mago Alex (Alessandro Fumarola), Vito la Tegola, Jackim The Mentalist (Nino Ficco), Antonio Fumarola, Alessio Gravili, I Borealis, Leon dei Borealis e Liam The Illusionist (Emiliano Raganato).
Yorka: La magica vita di Fortunato Fumarola
Nativo di Mesagne, si trasferisce con la sua famiglia prima in Germania, poi in Piemonte e, infine, a Termoli dove comincia a scoprire la sua passione per l’ “arte magica”. I suoi primi giochi di prestigio cominciano a riscuotere successo nel garage della sua abitazione, trasformato per l’occasione in una sorta di teatrino.
La sua infanzia, segnata dal mondo magico, gli spiana la strada verso il successo, permettendogli di ricevere riconoscimenti di vario tipo e importanza, e di girare l’Italia e l’Estero, su navi da crociera, circhi importanti, palcoscenici e piazze.
Biglietti
Per assistere allo spettacolo è necessario munirsi di un biglietto-invito che può essere prenotato sul sito www.arcobaleno2005.it/stupore/ o presso la Cartolibreria “A chiare lettere” a Mesagne.
L’invito è ceduto dietro un contributo di € 4,00 per ragazzi da 5 a 12 anni, da 12 anni in su € 6,00, GRATIS bimbi fino a 5 anni (prenotazione comunque obbligatoria).