GROTTE DI CASTELLANA (BARI) – “È un successo oltre ogni previsione la prima edizione di Philosophars. Portare cultura e riflessione in un contesto turistico come quello delle grotte di Castellana non era affatto semplice. I risultati, invece, parlano di una grande voglia di partecipazione, un grande desiderio di libertà”. Così Melania Longone,Vittorio Minoia e Antonio Longo, responsabili di ATC Legato a Mano, hanno commentato il primo bilancio di PhilosophArs, festival della Filosofia e delle Arti Umane, tre giorni dedicata alla filosofia e alle arti con lezioni magistrali tenute da filosofi, spettacoli musicali e teatrali e installazioni artistiche, organizzato in collaborazione con la Grotte di Castellana srl e con il patrocinio di Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comune di Castellana Grotte, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Irrcs de Bellis di Castellana Grotte, per la direzione scientifica di Paolo Ponzio.
Tre giorni di dibattito sul tema della libertà legando la filosofia all’arte, alla parola e alla musica, seguendo il filo della riflessione e della partecipazione. Tre giorni che hanno animato con centinaia di visitatori il complesso turistico delle grotte di Castellana (Ba), sede principale dell’evento con il Museo Speleologico “Franco Anelli” e il territorio di Castellana Grotte con l’inaugurazione dell’evento presso la Sala Giunta del Palazzo Municipale.
Da Paolo Ponzio e Alessandro Rovetta che hanno presentato un interessante approfondimento su “Michelangelo e la Liberta”, a partire dalla figura del Buonarroti fino ad un breve tour dei luoghi castellanesi che custodiscono opere del Rinascimento, a Francesco Tricarico, uno dei cantautori più geniali e sorprendenti del panorama musicale italiano, che in una Grave da tutto esaurito ha tenuto il suo concerto “Generazione”.
Da Costantino Esposito e Mario De Caro che hanno incantato il pubblico del Museo Anelli con un contradditorio su “Il libero arbitrio” ad Antonio Lanera che, con il suo monologo “Ah Mammà la Revolution”, ha innalzato il livello artistico dell’evento.
Da Annibale Gagliani a Valerio Capasa che, in due momenti consecutivi, presso il Museo Anelli hanno parlato di filosofia legandosi al percorso della libertà e ai significati intrinsechi della musica.
Ottimo riscontro anche per le installazioni artistiche della mostra “Santa Libertà” di Antonio Lanera, visitabile anche per tutto il weekend, fino al 21 ottobre, nel Museo Speleologico Anelli alle grotte di Castellana.
“La soddisfazione più forte è quella di aver portato un pubblico quantitativamente ampio e qualitativamente variegato, proveniente anche da Comuni limitrofi – hanno concluso Longone e Minoia, responsabili di Legato a Mano assieme ad Antonio Longo – Abbiamo così raggiunto l’obiettivo di rendere la filosofia, il pensiero e la riflessione accessibili a tanti. I collegamenti con l’attualità, le altre arti, i saperi ci hanno consentito di raggiungere un target di persone amplissimo e di ricevere interessanti spunti per il futuro e per le prossime edizioni. Un ringraziamento particolare ai prestigiosi ospiti che hanno arricchito il nostro evento con la propria passione, la propria competenza, le proprie peculiarità. Ognuno di loro ha contribuito a rendere l’edizione 2018 di Philosophars un verso successo. Un ringraziamento sentito anche ai partners della manifestazione: Bcc Castellana Grotte, Finsita Holding, Sita Sud e Assipass di Pontrelli e Sabbatelli”.
