MOLA DI BARI (Bari) – Time Zones sbarca a Mola di Bari. E in collaborazione con la compagnia Diaghilev presenta gli ultimi due appuntamenti della sezione Piano Zones al Teatro van Westerhout. Giovedì 8 novembre (ore 21) sono previste le performance di Mauro Sabbione, il tastierista che segnò la fase elettronica dei Matia Bazar, e del pianista britannico Alex Maguire, mentre venerdì 9 novembre (ore 21) il programma prevede l’esperienza video-sonora della band messicana El Gabinete e il concerto del giovane pianista e compositore pugliese Mattia Vlad Morleo, capace di abbracciare rock, ambient, minimal e contemporanea.
Sabbione presenta in versione piano solo Berlino Parigi Londra e Tango, dischi pubblicati dai Matia Bazar tra il 1982 e il 1983, gli anni della svolta elettronica della band e dei singoli di successoVacanze Romane e Fantasia. Album cult che portano la firma inconfondibile agli arrangiamenti di Sabbione, all’epoca subentrato all’uscente Piero Cassano. L’ex tastierista dei Matia Bazar ripropone i due album senza elettronica e senza canto, «come una Sonata di Chopin», dilatata però come una suite d’autore nella quale convivono l’andante moderato de I bambini di poi, il largo di Scacco un po’ matto, l’allegro di Elettrochoc, il prestissimo de Il video sono io, la valse del Valzer d’oriente ma anche le distopiche Fantasia, Astra e Zeta. E, naturalmente, il maestoso Vacanze romane. Brani suonati tutti con l’accompagnamento in sincrono di un video contenente immagini inedite e aneddoti riguardanti i Matia Bazar anni Ottanta, con scatti dei migliori fotografi e riprese di alcuni videomaker dell’epoca, oltre ad oggetti progettati dallo Studio Alchimia e dall’archistar del postmoderno Alessandro Mendini.
Seguirà la performance di Alex Maguire, tastierista inglese noto per le sue collaborazioni con i musicisti free jazz della scena britannica e le connessioni con la scena di Canterbury. Oltre ad aver suonato e registrato con Elton Dean, Sean Bergin e Michael Moore, ha infatti sostituito agli inizi degli anni Duemila Dave Stewart negli Hatfield and the North, uno dei gruppi simbolo del progressive rock inglese anni Settanta. Più recentemente è apparso sul palco insieme al songwriter Jonathan Coe e ha fondato il trio DouBt con Michel Delville e Tony Bianco.
Venerdì sarà la volta del gruppo messicano El Gabinete che mescola i linguaggi sonori tra modern, classical e ambient music, suoni raffinati, melodie ipnotiche e un’impronta decisamente latino-americana, connettendoli con la video arte, i fumetti e il cinema. La band, con tre album alle spalle, è composta dal polistrumentista Daniel Aspuru (pianoforte, sassofoni, clarinetti, sintetizzatori e percussioni), dai chitarristi Enrique Gil e Kristian Galicia, dal batterista Hugo Trejo e dal curatore delle immagini Philippe Amand.
Chiuderà la serata Mattia Vlad Morleo, con il suo sound ad ampio spettro capace di spaziare tra classica, rock, ambient e minimal. Giovanissimo compositore e musicista di Fasano (ha appena compiuto diciotto anni), ha già scritto musica per radio, cortometraggi, video art e pubblicità. E come molti artisti della nuova generazione utilizza con successo il web come strumento di promozione e diffusione della propria musica.