BORGAGNE (Lecce) – Venerdì 16 e sabato 17 novembre le strade di Borgagne, frazione di Melendugno, si trasformano in vetrine viventi di arte floreale grazie al 3° Memorial Trofeo Mauro Margiotti che, organizzato dalla scuola EAFA in collaborazione con il Comune di Melendugno e la Parrocchia di Borgagne, porta ben sette regioni a sfidarsi sul tema “Art & Flowers – Sposi in Salento”.
Prenderanno spunto dalla tendenza del momento, ovvero i magnifici matrimoni organizzati nelle straordinarie location di cui gode il territorio salentino, affidandosi al vecchio adagio “Salentu, lu sule, lu mare, lu ientu” per trovare spunti e idee: così le squadre composte da tre per la regione Puglia, due per il Lazio, una per l’Emilia Romagna, una per la Sardegna, una per il Friuli Venezia Giulia e una per la Basilicata, si sfideranno a colpi di creatività e tecnica nel Campionato Nazionale di Arte Floreale.
Giudicati da una giuria composta da due architetti del luogo e due professori della EAFA, European Athenaeum of Floral Art, i partecipanti fioristi si incontreranno venerdì 16 novembre, alle ore 10, per un primo briefing e la preparazione pre-gara per poi entrare nel vivo nella giornata di sabato 17 quando, a partire dalle ore 10, prenderà il via la competizione. Tre le prove: la prima consiste nell’allestimento di una parte del paese, in particolare via Castello, via Conciliazione Laterano e la piazza, la seconda nella preparazione di un bouquet da sposa e la terza sarà a sorpresa, ma il tema dovrà essere rispettato in tutte le prove.
Contestualmente alla manifestazione, sabato si potrà visitare il frantoio ipogeo di Borgagne dalle ore 17.00 alle 20.00 e, dalle 18.30 alle 19.30, si terrà un concerto dei Cool Places in piazza Sant’Antonio, appena prima di procedere alla premiazione dei vincitori di Art & Flower.
La manifestazione, fortemente voluta per ricordare la figura del noto fiorista Mauro Margiotti, fondatore della scuola EAFA e grande conoscitore del Salento, nasce al fine di elevare la figura del fiorista professionista che, con la sua formazione e preparazione, è un valore aggiunto inestimabile che va oltre alla sola vendita dei fiori. Il fiorista, infatti, deve avere la fantasia di creare sempre nuovi elaborati, nuove forme ed abbinamenti partendo dalle regole tecniche acquisite nella formazione professionale, così come molto importante è l’immaginazione visiva e la capacità di cogliere le sfumature cromatiche. La manifestazione, al contempo, mira a valorizzare il settore florovivaistico che, solo in Puglia, contempa ben tre mercati producendo, quindi, anche una grande operazione di marketing territoriale.