ALBEROBELLO (Bari) – «Legarsi le mani e rimanere bloccati: le radici politico-economiche della stagnazione italiana». Intorno a questo tema si svilupperà il convegno di venerdì 30 novembre, alle ore 19.00, ad Alberobello.
Nella sala consiliare «Gianpiero De Santis» l’ospite d’eccezione sarà il prof. Lucio Baccaro, alberobellese di successo trapiantato all’estero.
Ricercatore, direttore dell’istituto Max Plank di Colonia e docente all’Università di Ginevra, Baccaro è interessato all’interazione tra forze sociali ed economiche e al modo in cui tale interazione modella le norme che regolano le società capitalistiche contemporanee, in particolare per quanto riguarda i mercati del lavoro e gli stati sociali. La sua ricerca è prevalentemente macro-comparativa e combina l’analisi quantitativa di grandi set di dati con un’indagine approfondita di casi studio basati sulla ricerca sul campo.
Modererà la serata Anita Gentile, giornalista. Il saluto istituzionale sarà del sindaco Michele Longo.
Il giorno seguente, sabato 1 dicembre, Lucio Baccaro sarà tra i 16 premiati dell’edizione 2018 del Premio Internazionale «Pugliesi nel Mondo» (ore 17.00, Cinema Teatro dei Trulli).
Organizzata dall’Associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo, in collaborazione con il Comune di Alberobello e patrocinata anche dal Ministero dagli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e dalla Regione Puglia, la manifestazione premierà come di consueto le eccellenze pugliesi che si sono distinte in ambito internazionale per le loro professionalità e qualità.