BARI – Opere tattili di Meo Castellano e Pino Massarelli. Dal bianco e nero al colore, alla materia.
La forza evocativa e poetica del bianco e nero delle fotografie di Matiz rende concreto il magnetismo dello sguardo di Frida Khalo, la sua intensità e il suo fascino. Le sfumature hanno una sorprendente capacità narrativa che, efficace, sa arrivare all’essenziale, ai nodi cruciali di ogni storia. Matiz osserva, fissa l’attimo, lo rende unico. Ma nulla in quelle fotografie è dato per sempre, nulla è imprigionato nell’istante fermato. C’è in quel bianco e nero una forte potenzialità, ricca di possibili e variegati sviluppi.
È l’occasione di entrare nel mondo del simbolo, della fantasia e, perché no, del gioco.
Possibilità colte, con originalità e slancio, da Meo Castellano e Pino Massarelli, due artisti che, innamorati delle fotografie di Matiz, ne hanno fatto punto di partenza per esplorare nuovi percorsi di ricerca espressiva e di linguaggi.
Lavorare sull’intuizione, sull’immaginazione, riversare nel proprio progetto tutta l’energia creativa delle fotografie di Matiz su Frida, significa per loro restituire colore e materia alla realtà ritratta, entrare a piccoli passi nel mondo misterioso della pittrice, offrire inesplorate chiavi di lettura su segmenti della sua storia.
La lettura emozionata e analitica da parte dei due artisti non si ferma all’immagine ma va oltre, al riconoscimento del bidimensionale che sfocia in un poetico senso materico.
Così l’immagine di Frida viene estrapolata dal suo originario contesto, arricchita di sfondi vividi e materici, dipinta e avvolta in una caligine colorata. Le opere realizzate, frutto di un interessante incontro e intreccio di linguaggi, percezioni e passione creativa, sono sicuramente testimonianza ed esito di svariati, tutti possibili, laboratori di creatività e bellezza.
Armida Massarelli
Apertura mostra: 25 novembre ore 19,00
ORARI VISITA :
dal 25 novembre al 7 dicembre (lun-ven) dalle 9,30 alle 13,00
Associazione culturale Meridie 140
Via Sagarriga Visconti 140- Bari
Ingresso gratuito
C a r t e M s t u d i o
La collaborazione artistica tra Meo Castellano e Pino Massarelli (cartem studio) nasce nel 2013 dalla comune passione per la creatività e l’amore per la materia, dal comune senso armonico plastico coloristico e dall’affine ricerca mistica intrisa di senso del divenire.
La ricerca dei due artisti si snoda in un interessante percorso di narrazioni plastiche, costituito dal raffinato delinearsi di trame, espressione di eclettica immaginazione, rappresentazione di attente esplorazione nella materia, nelle forme e nel colore, nelle idee e nelle emozioni. Raffigura storie di mutamenti che, accompagnati nel loro fluire, trovano senso nelle svariate e imprevedibili possibilità che esprimono e indicano.
Il dialogo e il confronto conducono a un’ indagine, intellettuale e sensoriale, appassionante e gravida di esiti inaspettati. Cartem studio si occupa principalmente di arte contemporanea, sacra, design e restauro collaborando con studi di architettura e imprese di restauro e decorazione d’interni.
