15 dicembre Orto Botanico del Salento

744

LECCE – Continuano le attività didattico-divulgative dell’Orto Botanico del Salento con le giornate di giardinaggio collettivo programmate da BotaniCALL. Per sabato 15 dicembre in programma un workshop teorico-pratico di cestineria e intreccio creativo a cura di Stefania Bruno; scopriremo le tecniche basilari per l’autoproduzione di piccoli oggetti utilizzando ciò che la natura ci offre gratuitamente in ogni periodo dell’anno.

 

Appassionata di tecniche artistiche, antiche e moderne, la dottoressa Stefania Bruno si dedica da alcuni anni all’arte dell’intreccio. Dal più anziano marinaio di Otranto, maestro Antonio Milo, ha appreso la tecnica utilizzata un tempo per la costruzione delle nasse da pesca in giunco pungente; dal maestro Toto ha imparato a lavorare l’ulivo e la canna locale Arundo donax. L’amore per le piante e la voglia di unire la tradizione alla ricerca e all’innovazione l’hanno portata a sperimentare molte delle essenze tipiche della vegetazione autoctona salentina, quali, ginestra, mirto, fillirea, melograno, palma nana, cotogno, asfodelo, dando da vita, con passione e pazienza, a contenitori dalle varie forme e colori, adatti a contenere oggetti e frutti ma, soprattutto, sogni di ogni tipo.

 

Il workshop si svolgerà dalle 10 del mattino fino le 18 del pomeriggio, con un pranzo collettivo a cui tutti i partecipanti sono invitati a collaborare.

Durante la mattinata i partecipanti saranno introdotti al riconoscimento delle piante utilizzate nell’intreccio (canna Arundo donax, giunco spinoso, ginestra, ulivo, lentisco, mirto, cotogno, melograno, etc), alla conoscenza dei tempi di raccolta migliori e delle tecniche utilizzate nelle diverse regioni d’Italia. A tal fine scopriremo l’orto botanico, alla ricerca di alcune di queste piante.

Nel pomeriggio ci cimenteremo nella realizzazione di piccoli cesti tradizionali; ogni partecipante è invitato a portare con sé forbici da potatura e un coltellino possibilmente affilato, oltre che ad indossare pantaloni e scarpe da sporcare.

 

Nei giorni successivi al workshop, si avvierà sui bancali dell’orto sinergico una coltivazione sperimentale di giunco spinoso ad uso etno-botanico, che insieme alle canne Arundo donax ed ai rami di ulivo sarà utilizzato per i corsi di approfondimento.

La partecipazione al laboratorio ha il costo complessivo di 20 euro (8 euro di partecipazione, 6 di assicurazione obbligatoria e 6 euro di iscrizione a Janub).