BOTRUGNO (Lecce) – Dalle piazzette alle chiese, dalle corti ai palazzi storici, ai megaliti, fino in aperta campagna. Infiniti posti nel Parco Paduli si rivelano adatti per promuovere la cultura. E infiniti modi si possono sperimentare per diffondere produzioni culturali e favorire il sapere, stimolare il rispetto per la cultura dei luoghi, nello spirito della relazione e del confronto.
Da questa considerazione nasce la rassegna civico – culturale “LibriInScatola nel Parco Paduli”, ideata da La Scatola di Latta e da Abitare i Paduli (Esperienze nel Parco Paduli) Aps per creare una piattaforma condivisa di conoscenza.
In modo conviviale, gli ospiti presentano un proprio lavoro, dialogano con un interlocutore e con i presenti. Contribuiscono così alla costruzione dal basso della “libreria del Parco Paduli” e all’ “archivio della Scatola”, luogo fisico e immateriale che raccoglie lo “storico” delle presentazioni effettuate, e incoraggia lo studio e la ricerca.
Il primo appuntamento, venerdì 21 dicembre dalle ore 20.30 si aprirà all’interno della chiesetta di San Solomo a Botrugno (S.P. Botrugno-Sanarica), antico luogo di culto, ospitale per i pellegrini, e oggi contenitore culturale delle attività del Parco.
L’ospite sarà Antonio De Marco, operatore culturale e conoscitore del Salento, che presenterà il suo libro “Sant’Aloia e i Nomadi Salentini – Elogio a Sant’Eligio” e dialogherà con il professore Eugenio Imbriani, ricercatore di discipline demoetnoantropologiche, che insegna Antropologia culturale nell’Università del Salento.