Il “Lecce Film Fest” ricorda Antonio De Blasi

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LECCE – Venerdì prossimo, 28 Dicembre, presso il “Dajs – Città del Gusto” di Lecce (con ingresso gratuito), alle ore 11, nell’ambito della sezione “Esplorazioni Visive” del “Lecce Film Fest”, verrà proiettato il “corto” “Ho rischiato di diventare zollinese”, di Fabrizio Lecce. Il film racconta lo sviluppo urbanistico e l’identità storica di Zollino, piccolo centro greco-salentino. E lo fa attraverso le fotografie, i ricordi e le parole di Antonio De Blasi, geometra leccese, che negli anni Cinquanta, lavorò a Zollino per quasi un decennio, come tecnico di fiducia del Comune, documentando, con i suoi scatti, la ricostruzione dell’identità storica della comunità. La proiezione diventa anche l’occasione per un ricordo di Antonio De Blasi, recentemente scomparso all’età di ottantanove anni. Il film rientra nel Progetto “Luoghi e Visioni”, curato da “MeditFilm” e patrocinato dal Comune di Zollino. Realizzato da Fabrizio Lecce, il video nasce da un’idea di Daniele Coricciati e Antonio Chiga, quest’ultimo attuale sindaco di Zollino e co-protagonista del “corto”. Il lavoro si avvale, naturalmente, dell’ingente materiale fotografico messo a disposizione dallo stesso Antonio De Blasi. Dopo la proiezione, seguirà un incontro a cui prenderanno parte Daniele Coricciati, Antonio Chiga e Fabrizio Lecce, oltre alla signora Giovanna Fanciano, vedova di Antonio De Blasi. Saranno presenti anche i figli Claudia, Piero e Gabriele.   

Il “Lecce Film Fest – Festival del Cinema Invisibile” è un progetto che intende promuovere il cinema indipendente, ovvero il cinema libero che dà valore alla ricerca, ai nuovi linguaggi, alla narrazione, alla creatività e alla poesia. Dopo i primi anni in cui l’attenzione si era focalizzata sul cinema italiano, nelle ultime quattro edizioni il Festival ha ampliato il suo sguardo sul panorama mondiale, acquisendo il nome di “Lecce Film Fest”.