La 18° edizione di Theofania a Brindisi

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BRINDISI – Quest’anno sarà la 18° edizione di Theofania a Brindisi! Quindi della Benedizione Ecumenica delle acque del porto secondo le antiche tradizioni cristiane. Anche se le previsioni del tempo non sono incoraggianti la cerimonia non salterà, tutti pronti ad affrontare freddo e forse neve pur di non spezzare la catena che dal 2002 unisce affettuosamente la comunità ortodossa con quella cattolica del capoluogo Messapico.

In atto quindi l’evento più importante nell’ambito dell’Ecumenismo di Base che ormai da 18 anni promuove il dialogo e la reciproca conoscenza tra cattolici ed ortodossi. Evento voluto dalla Chiesa Ortodossa e quella Cattolica e supportato dalla Comunità Ellenica del Grande Salento. Evento che propone Brindisi come città internazionale del dialogo inter-religioso per l’unità dei cristiani e la pace nel mondo.

Grande fermento quindi nella Parrocchia Ortodossa di San Nicola a Brindisi e nella Comunità Ellenica del Grande Salento. L’appuntamento è per il giorno dell’Epifania, sabato 6 gennaio nella chiesa storica di San Nicola in Via Indipendenza.

Ecco il programma ufficiale:

Dopo La Solenne Liturgia (inizio ore 09:30), la benedizione dell’Acqua in Chiesa (ore 11:00). A seguire la processione dei sacerdoti e dei fedeli dalla Chiesa Ortodossa, attraversando il centro storico della città, per raggiungere il porto interno dove da un palco predisposto dall’amministrazione comunale il sacerdote ortodosso Padre Arsenios benedirà le acque del porto, in presenza del Arcivescovo Mons. Domenico Caliandro, immergendo la Croce in acqua tre volte. Anche quest’anno è previsto il recupero della croce (come la tradizione vuole) da parte del socio della Comunità Ellenica Maurizio Tedesco che dal 2002 si è sempre tuffato il giorno dell’Epifania per il recupero della Croce. Invitate le autorità e rappresentanti civili. Sarà presente il console onorario di Grecia Antonella Mastropaolo, ed il presidente della Comunità Ellenica del Grande Salento- Brindisi, Lecce e Taranto, Ioannis Davilis che alla fine della cerimonia lancerà al mare dei fiori per commemorare l morti ed i dispersi in mare. Tutta la cittadinanza è inviata a partecipare.