ALESSANO (Lecce) – Giovedì 10 gennaio il Larilò – Piccolo ristorante in Piazza Don Tonino Bello ad Alessano, in provincia di Lecce, ospita il concerto di Claudio Prima e Redi Hasa. Ritornano a suonare insieme, i due compagni di viaggio protagonisti di numerosi progetti di successo, centrati sulla ricerca delle connessioni fra le musiche tradizionali e le loro evoluzioni possibili sull’asse Italia-Albania (BandAdriatica e Adria fra gli altri). Nel concerto si potranno ascoltare dei brani classici del loro repertorio, insieme ad alcuni inediti, scritti in questa nuova fase di collaborazione.
Redi Hasa è in tour da anni con Ludovico Einaudi ed è ormai affermato come violoncellista di livello internazionale. Costruisce sul suo violoncello una “polifonia monostrumentale” nelle sfumature folk e in quelle più ardite della reinvenzione della tradizione. Nato a Tirana nel 77, inizia gli studi giovanissimo alla Virtuos School of music e successivamente all’Academy of Arts di Tirana dove si diploma nel 1998. Lo stesso anno vince una borsa di studio presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce dove consegue il diploma pochi anni dopo.
Claudio Prima è leader e ideatore di numerosi progetti di indagine sulle ‘musiche di confine’ (BandAdriatica, Adria, Progetto Se.Me, Orchestra senza confini). Si esibisce in festival e rassegne internazionali dal Brasile agli USA al mondo arabo. E’ organettista, cantante, compositore e autore di colonne sonore. Dal 2010 è solista dell’opera contemporanea Oceanic Verses di Paola Prestini. Dirige la “Giovane Orchestra del Salento” un ensemble di 45 giovani musicisti salentini con cui pubblica un film documentario intitolato “Il volo” e un cd dal titolo ‘Essere terra’. E’ assistente di Goran Bregovic e Giovanni Sollima per la Notte della Taranta. Ha un’intensa attività discografica e ad oggi conta più di 80 presenze in pubblicazioni discografiche italiane ed internazionali. Scrive musiche per teatro (Verso Terra di Mario Perrotta 2016, Oltremundo di Marcelo Bulgarelli 2014, La grande cena di Camilla Cuparo 2009).