Domenica 3 febbraio, a Tenuta Moreno, il quarto Open Day di Puglia Expo

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MESAGNE (Brindisi) – Turismo, Agricoltura, Paesaggio, Artigianato: i quattro pilastri dell’economia regionale. Insieme costituiscono la cultura di un territorio,  e questo è tanto più vero in una regione come la Puglia, destinazione turistica tra le più ambite non solo per il mare e per il cibo, ma per lo spettacolo irripetibile offerto da masserie, uliveti e vigneti, castelli, trulli, chiese, borghi tra i più belli d’Italia, che –  insieme con gli eventi enogastronomici e le performance musicali ed artistiche – costituiscono un richiamo turistico fortissimo.

 

La naturale propensione dei pugliesi all’accoglienza e al coinvolgimento emotivo degli ospiti contribuisce a fare della Puglia meta con trend in ascesa, ma il momento è topico: come trasformare il trend positivo in una consolidata certezza? Di questo, e di molto altro si parlerà domenica 3 febbraio, a partire dalle 16, presso Tenuta Moreno (Mesagne, BR), durante il quarto Open Day organizzato da Puglia Expò sul tema Turismo, Agricoltura, Paesaggio, Artigianato. Un laboratorio di nome Puglia. Storie virtuose per innovativi linguaggi”.

 

All’appuntamento interverranno Massimo Borrelli (Arte Pasta, Manfredonia – FG) con “Marketing e comunicazione per una nuova agricoltura”, Francesco Camassa (artigiano della carne, Grottaglie -TA) con “Gastronomia e competizione”, DDuM Giulio Mandrillo, Laura e Chiara Pirro (manintelligenti, San Marco in Lamis – FG) con “Strategie di design”, Odette Fada (executive chef Castello di Ugento-Le) con “Puglia Culinary Center e Culinary Institute of America”, Famiglia Falvo (Masseria Li Veli, Cellino San Marco – BR) con “Investire in Puglia. Perché?”, Domenico Mazzarelli (artigiano della camicia, Conversano – BA) con “La manifattura made in Puglia”, Domenico Scordari (Natura&Benessere, Martano – LE) con “Aloe, tra paesaggio ed economia circolare”. Interverranno anche Toni Augello, web marketing manager & digital strategist, Marianna Cardone, delegata regionale associazione “Le Donne del Vino”, Giacomo Mojoli, giornalista e design thinker, e Loredana Capone, assessore all’Industria turistica e culturale e Gestione e valorizzazione dei beni culturali.  Moderano Rosaria Bianco e Leda Cesari (LeRos.blog).

 

“Puglia Expò vuol dire movimento, dinamismo, incontri, relazioni, scambi. E’ un modo diverso di rappresentare il nostro territorio, di rimescolare le carte promuovendo le eccellenze e la loro messa in rete in maniera trasversale”, spiega Michele Bruno, anima creatrice di Puglia Expò con Giacomo Mojoli e Pierangelo Argentieri. Raccontare la Puglia, i progetti e le storie di successo, partendo da giovani imprenditori capaci di gestire nuovi modelli di business con linguaggi innovativi e contemporanei; mettere insieme gli operatori attivi nei progetti di innovazione delle aziende, che si interfacciano con consulenti e mercati “glocal” e che gestiscono progetti multidisciplinari;  stimolare le istituzioni, che devono contribuire a facilitare il rafforzamento delle reti locali e globali, promuovendo le realtà positive e favorendo la nascita di nuove imprese: “Questa è la sfida che PugliaExpo’ raccoglie, impegnandosi a far conoscere alcune di queste realtà”, conclude Pierangelo Argentieri, “fatte da uomini e donne di una regione generosa, caratterizzata da una  biodiversità umana straordinaria capace di creare impresa e valore. Tutti insieme per raccontare e promuovere fuori e dentro la Puglia dell’accoglienza turistica, del paesaggio agricolo, della ristorazione, della produzione e dell’ideazione artistica e culturale, con nuovi linguaggi, nuove professioni, competenze e relazioni. I millennials, pieni di talento, sanno che la Puglia non è più l’ultimo lembo della Penisola, ma una terra dove poter vivere per realizzare i propri sogni. La Puglia è un’opportunità”.