ALEZIO (Lecce) – Nuovo appuntamento venerdì 15 febbraio alle 18:30 presso il Plaza Cafè di Alezio (piazza Vittorio Emanuele II) con la presentazione del romanzo ‘CIAO TOPOLINO’ di Loredana Ruffilli, edito da Lupo, che a dispetto del titolo è un racconto crudo, senza filtri, in cui la mostruosità genera mostruosità, in un ciclo che difficilmente può essere interrotto. In tanto orrore, vengono evidenziate le carenze della società: la scuola, che dovrebbe essere un rifugio sicuro per i giovani, diventa teatro di violenze perpetrate ai danni di un ragazzo fragile e indifeso. Il tema della pedofilia in un romanzo come un pugno nello stomaco per sensibilizzare su realtà così tremende verso cui ancora oggi spesso non si ha la forza di reagire. Ad approfondire la tematica la dottoressa Barbara De Simone, psicologa psicoterapeuta familiare e sistemica relazionale.Dialoga con l’autrice lo scrittore Luciano Vitali Roscini, mentre le letture saranno a cura di Angela Giorgino.
Si continua giovedì 21 febbraio alle 18:30 presso El Barrio Verde con lo scrittore friulano Frediano Sessi e il suo “Auschwitz Sonderkommando. Tre anni nelle camere a gas”, edito da Einaudi. Il volume racconta per la prima volta in Italia la storia vera di Filip Müller, ebreo slovacco assegnato al lavoro nel crematorio di Auschwitz, che con commozione e partecipazione cerca di portare conforto a chi sta per morire nelle camere a gas e, nonostante la disperazione lo assalga, Filip sopravvive per raccontare al mondo la tragedia cui assiste. Un volume dedicato alle nuove generazioni, una storia che parla ai ragazzi di tematiche ormai temporalmente lontane ma irrimediabilmente vicine, con l’auspicio che la memoria rimanga sempre viva e pronta a scongiurare nuove atrocità.
Gli appuntamenti di febbraio si chiudono mercoledì 27 febbraio alle 18.30 presso il Plaza Cafè con la presentazione del saggio ‘CALVINO EDITORE. L’AMORE PER LE PAROLE, I LIBRI, I LETTORI’ di Angela De Simone, edito da Flaneurs, in cui si disamina la figura di una delle personalità letterarie più influenti per l’Italia dal dopoguerra a oggi dal punto di vista del suo lavoro editoriale per la casa editrice Einaudi, sottolineando il suo apporto alla società del tempo. Durante la presentazione si avrà anche modo di conoscere l’anima cantautorale di Italo Calvino con l’esecuzione live chitarra e voce delle composizioni dell’autore per il progetto musicale delle Cantacronache, nato nel 1957 a Torino ma rimasto sconosciuto ai più.
Il “Caffè Letterario di Atlantide” ha lo scopo di riportare la cultura tra il bancone e le sedie di un bar, alla portata di tutti, come piccolo seme da far germogliare tra le pagine di un libro e i sempre presenti riferimenti alla società di oggi come di ieri.
L’Associazione Culturale Atlantide, neonata associazione aletina, fa suo il motto dantesco “fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza” e si prefigge l’obiettivo di promuovere e sostenere eventi e realtà del territorio volti a una sempre più capillare diffusione della cultura. L’Associazione Atlantide ha già all’attivo “Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto”, evento a sostegno delle donne, “Ricordando Don Tonino Bello” in ricordo del vescovo buono di Alessano, e “La mafia uccide, il silenzio pure”, evento dedicato a tutte le vittime di mafia con la partecipazione di Giovanni Impastato e le figlie di Renata Fonte.