Sabato 23 e domenica 24 febbraio lo storico e critico della fotografia Roberto Mutti a Lecce

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LECCE – Sabato 23 e domenica 24 febbraio a Lecce un doppio appuntamento con Roberto Mutti, storico e critico della fotografia, docente dell’Accademia del Teatro alla Scala e dell’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Gli incontri sono promossi da FotoScuolaLecce, in collaborazione con Apulia Film Commission e Cineporti di Puglia/ Lecce.

S’inizia, sabato 23 alle 10 (ingresso libero) all’interno della sala CineLab “Giuseppe Bertolucci” (Cineporto di Lecce) in Via Vecchia Frigole, con una lezione-conferenza di Mutti sul tema “La presenza della fotografia nel cinema”. Nel corso dell’incontro Mutti affronterà diversi argomenti: i fotografi protagonisti dei film da Weegee a Diane Arbus, i fotografi come archetipi da James Steward nel lungometraggio “La finestra sul cortile” a David Hemmings in “Blow up”. Note varie da “Vacanze romane” a “I ponti di Madison County”, un omaggio a Stanley Kubrick e alle sue fotocamere fino al cinema nella moda: Gianpaolo Barbieri, Gregory Crewdson, Analisi di “Il favoloso mondo di Amelie”.

Nella seconda giornata, domenica 24 febbraio dalle 9.30 nella sede diFotoScuolaLecce (via Principi di Savoia 32), Roberto Mutti sarà a disposizione per la lettura del portfolio. Si consiglia di portare con sé una serie di fotografie (non più di 20) legate fra di loro da un filo conduttore così da poter discutere non solo e non tanto delle singole immagini ma anche del modo con cui si sviluppa il personale stile fotografico. Sarebbe meglio non presentare più di due serie di lavori. Si suggerisce, inoltre, di presentare delle stampe, anche perché il modo di stamparle e presentarle è argomento di analisi e discussione, mentre di una fotografia che compare in uno schermo si può dire molto meno.

Storico e critico della fotografia, Roberto Mutti ha insegnato storia e linguaggio fotografico in diverse scuole, mentre attualmente è docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala e l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. In qualità di organizzatore e curatore indipendente, ha curato mostre di giovani promettenti e di autori affermati come Fulvio Roiter, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Mario De Biasi, Mario Cresci, Occhiomagico, Maurizio Galimberti, Carlo Orsi, Nino Migliori, Mario Dondero, Giuseppe Pino, Luigi Veronesi, Elio Ciol, David LaChapelle, Giovanni Verga, Ghitta Carell, Folco Quilici, André Kertész. Mutti, inoltre, ha collaborato con festival come Savignano Immagini, Toscana Fotofestival, Foiano Fotografia del quale è stato per sette anni direttore artistico, Nettuno Photo Festival, Ragusa Fotografia, con gallerie private e istituzioni pubbliche. Ha firmato oltre duecento libri fra saggi, monografie e cataloghi. Giornalista pubblicista, dal 1980 scrive di fotografia sulle pagine milanesi del quotidiano la Repubblica, ma ha anche collaborato con diverse testate di settore come Fotografare, Photo Italia, Gente di fotografia, Il fotografo, Fotographia, la Clessidra, dirigendo dal 1998 al 2005 il trimestrale Immagini Foto Pratica. Direttore artistico del Photo Festival di Milano, fa parte del comitato scientifico di MIA Milan Image Art Fair, è capo dipartimento della Casa d’Aste Finarte e consulente fotografico della Fondazione 3M. Ha ricevuto i premi per la critica fotografica Città di Benevento (2000), “Giuseppe Turroni” (2007) e Artistica Art Gallery (Denver, Usa – 2011) e “Salvatore Margagliotti” (Trapani – 2014). Vive e lavora a Milano.