CAROVIGNO (Brindisi) – “L’amore che non è” è nato come un progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Alessandro Versano. Un’ antologia di monologhi sulla falsariga della famosa Antologia di Spoon River di Edgar Lee. I testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”.
Presentato prima in forma di lettura-evento, spettacolo teatrale ha visto numerose donne e attori facenti parte del Laboratorio teatrale diretto da Alessandro Versano per dare voce a un immaginario racconto postumo delle vittime, creando un’occasione di riflessione e di coinvolgimento dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni.
“Tutti i monologhi di ‘L’amore che non è’ – spiega Alessandro Versano – ci parlano dei delitti annunciati, degli omicidi di donne da parte degli uomini che avrebbero dovuto amarle e proteggerle. Non a caso i colpevoli sono spesso mariti, fidanzati o ex, una strage familiare che, con un’impressionante cadenza, continua tristemente a riempire le pagine della nostra cronaca quotidiana. Dietro le persiane chiuse delle case italiane si nasconde una sofferenza silenziosa e l’omicidio è solo la punta di un iceberg di un percorso di soprusi e dolore che risponde al nome di violenza domestica. Per questo pensiamo che non bisogna smettere di parlarne e cercare, anche attraverso il teatro, di sensibilizzare il più possibile l’opinione pubblica”.
Dal 2019 “l’amore che non è ” prende forma con un tour “permanente”, ma anche nelle diverse città che vede nella veste di protagonisti insieme alla compagnia stabile del Teatro Italia Carovigno da Damiano Saponaro, Marilù Sbano, Fabio Saccomanno, Carmen Morelli, Monica Lamacchia e Marco prete. Gli omicidi basati sul genere si manifestano in forme diverse ma ciò che accomuna di più tutte le donne del mondo è proprio l’uccisione a seguito di violenza pregressa subita nell’ambito di una relazione d’intimità. Queste morti “annunciate”, vengono spesso etichettate come i soliti delitti passionali, fattacci di cronaca nera, liti di famiglia. Le donne muoiono principalmente per mano dei loro mariti, ex-mariti, padri, fratelli, fidanzati o amanti, innamorati respinti. Insomma per mano di uomini che avrebbero dovuto rappresentare una sicurezza.
La scena teatrale è sobria: un grande schermo manda filmati ed immagini evocative.
Gli Attori si alternano sul palco usando un linguaggio poliforme: un contrappunto emotivo, ora drammatico ora leggero, che usa i toni ironici e grotteschi propri della scrittura di Alessandro Versano.
In scena Domenica 31 Marzo ore 20.30. Teatro Italia Carovigno, Via Montegrappa, 54.
Info e prevenfite 348-2979189 mail: aversmanagement@gmail.com.
Costo del biglietto 6,00 posto unico.