LECCE – L’Associazione Fondo di Solidarietà Permanente “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS, nel dicembre del 2016, ha allestito presso il Polo Oncologico di Lecce “Giovanni Paolo II” lo Spazio Benessere “A Sua Immagine” al fine di garantire trattamenti estetici gratuiti a donne e uomini in terapia oncologica.
In occasione della festa della donna l’Associazione organizza, domenica 10 marzo, alle ore 19:30, presso la Sala Meeting del “Grand Hotel Tiziano e dei Congressi” di Lecce, una serata di moda, musica e spettacolo dal titolo “Io M’ARZO e l’OTTO ogni giorno – terza edizione”, patrocinata dal Comune di Lecce, che vedrà protagonisti gli utenti del Servizio. La conduzione della serata è affidata a Ronny Trio, docente dell’Università del Salento e speaker di radio Manbassa, media sponsor dell’evento.
I protagonisti della serata saranno gli utenti dello Spazio Benessere, uomini e donne, che sfileranno con abiti realizzati dagli stilisti pugliesiMichele Casto, Antonio Extempore e Massimo Orsini, quest’ultimo anche in veste di direttore artistico dell’evento.
“Siamo giunti alla terza edizione di questamanifestazione, nata quasi in sordina tre anni fa, allo scopo di sensibilizzare al recupero della dignità femminile durante le cure chemioterapiche”, – sono le parole con cui Don Gianni Mattia, presidente e fondatore dell’Associazione presenta la serata –lo scorso anno fu un’esplosione di emozioni, grazie alle utenti e agli utenti dello Spazio Benessere che decisero di mettersi in gioco, allo scopo di raccogliere fondi per il servizio che offriamo. Ricordo, infatti, che i trattamenti eseguiti presso lo Spazio Benessere sono gratuiti, allo scopo di far sentire gli utentiveramente accolti e favorire l’empatia con loro.Per continuare ad assicuraregratuitamente i trattamenti offerti necessitiamo del sostegno di tutti. Inoltre, il mettersi in gioco, per queste donne e questi uomini, contribuisce ad accrescere la loro autostima e il loro benessere psico-fisico in un momento delicato del loro percorso di salute. Da anni abbiamo condiviso all’interno dellamission della nostra Associazione la definizione di salute propugnata dall’OMS, come stato di benessere fisico, psicologico e sociale. Siamo convinti, e abbiamo appurato con mano, che le prestazioni offerte dallo Spazio Benessere, e questo evento, contribuiscono alla distensione psicologica delle persone con malattia, e ciò comporta delle ripercussioni anche sulla loro componente fisica”.
La serata sarà allietata da momenti musicali, di danza e comici. Interverranno il Coro musicale “L’Eco di Artemide” di Mesagne, il maestro Salvatore Pandarese, il Centro Danza e Teatro “Carlotta Martella” di Emiliana Mariano, Scuola Arti orientali “Il Sole”, e le guest star dei gruppi comici The Lesionati e Scemifreddi.
I professionisti che parteciperanno all’evento (truccatori, parrucchieri, fotografi e stilisti) presteranno le loro competenze in maniera gratuita: tra questi Pikada Parrucchieri, NuriaArezzi Foto, Leonardo Losito, Ital Foto e Vincenzo Perrucci.
“Alla sofferenza fisica legata alle cure chemioterapiche/radioterapichespesso si aggiungono disagi dovuti alle conseguenze estetiche di tali trattamenti, che possono a loro volta, costituire un deterrente alla guarigione o, talvolta, ritardarla.– continua Elena Olgiati, estetista specializzata APEO dello Spazio Benessere –Dunque, per queste persone la caduta della propria immagine e la conseguente spiacevole alterazione del vissuto corporeo non possono che comportare a livello psicologico dubbi nella capacità di mantenere un ruolo attivo nei legami affettivi.Se chirurgia, radio e chemioterapia hanno crescente successo, il loro carattere sempre più invasivo tende ad aumentare gli effetti secondari a livello cutaneo: caduta di capelli, sopracciglia e unghie, gonfiori, cicatrici. Per ovviare a queste ragioni è nato 2 anni e mezzo fa lo Spazio Benessere”.
Per saperne di più sull’Associazione
L’Associazione è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Ha costruito e gestisce una Casa di Accoglienza, all’interno del perimetro del P.O. “V. Fazzi” di Lecce, per l’ospitalità di parenti di persone ricoverate che risiedono lontane. Da sempre attenta, in particolare, alle esigenze del bambino ospedalizzato, può contare su più di 400 volontari clown sempre pronti a donare sorrisi.Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanzaalla colorazione dellaSala Prelievi e della Risonanza Magnetica del Fazzi e la donazione di alcune Ludobarelle ai nosocomi della Provincia.