MATERA – Sono le eccellenze olivicole di Puglia, Sardegna e Spagna a salire sul podio del XXIV Premio Biol, il concorso internazionale per gli oli di oliva extravergini biologici che ha emesso i suoi verdetti a Casa Cava nei Sassi di Matera dopo due giornate di lavori a Bari. Sul gradino più alto del podio il pugliese “Tenuta Arcamone” dell’azienda De Carlo di Bitritto; secondo “Concordu” prodotto da Masoni Becciu a Villacidro e terzo lo spagnolo Alamazara del la Subbetica – Premium “Hojblanca” dell’Andalusia.
Assegnati dalla giuria internazionale anche i premi BiolPack, per il miglior packaging del prodotto, assegnato alla pugliese “Mimì” di Donato Conserva e, con il supporto del baby panel formato da 40 bambini, il premio BiolKids, all’olio greco Aegean Gold.
Si è chiusa dunque la tre giorni, organizzata dal CIBi Consorzio Italiano per il Biologico, caratterizzata da workshop, tavole rotonde, momenti di approfondimento, informazione e promozione sugli EVO, dai sistemi di tracciabilità online per il biologico alla cultura internazionale di uno degli alimenti più preziosi della dieta mediterranea, apprezzato dai giurati internazionali in abbinamento alle materie prime biologiche pugliesi, nella cena organizzata per mezzo di un network di imprese sociali, da BUO’, Mercato con cucina biologica.