TARANTO – Yarákä, progetto nato nel 2015 e con all’attivo il disco d’esordio “Invocaçao”, si prepara per la prima tournée all’esteroche nel prossimo maggio li vedrà protagonista di quattro concerti tra Austria e Germania. Yarákä propone un percorso principalmente radicato nella tradizione afro-brasiliana e sudamericana, un lavoro di ricerca attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa che funge da catalizzatore e permette di spingersi oltre sperimentando contaminazioni audaci con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia.
Il rapporto fra uomo e natura può essere ricercato nel rapporto fra uomo e Dio. Ciò che accomuna la maggior parte delle culture popolari nel mondo è il congiungimento dell’uomo verso il divino, il contatto con la natura di cui la musica ne diventa il mezzo. Il brano che apre il disco, “Maletiembe” per esempio é un invocazione a San Giovanni a protezione dei campi contro il maltempo, tradizione antica riscoperta tramite i racconti dei propri anziani parenti; cominciare un viaggio partendo dalla propria Terra e trovare gli elementi comuni in diverse zone del sud del mondo, è stato il punto di partenza su cui si è basata l’idea del disco: “Invocaçao vuol essere l’inizio di un vero e proprio percorso, una ricerca che scava nei primordi per cercare un punto di giunzione tra le culture e le etnie primordiali”.
Dal 22 al 25 maggio 2019 gli Yarákä saranno in tour in Austria e Germania per presentare il loro album Invocaçao con una speciale formazione in trio composta da Virginia Pavone alla voce, Gianni Sciambarruto alla chitarra e berimbau e Antonio Oliveti, alle percussioni etniche. La band pugliese di esibirà mercoledì 22 al Cultur Cafè Smaragd di Linz (Austria), giovedì 23 al Reigen Live di Vienna (Austria), venerdì 24 al Oberstübchen di Regen (Germania), sabato 25 al Glockenbachwerkstatt di Monaco di Baviera (Germania). La tournée estera è organizzata dall’agenzia di Booking Management Zero Nove Nove.