Inaugurazione domani della Seconda edizione di “Gustojazz” a Corato

492

CORATO (Bari) – L’Amministrazione Comunale di Corato presenta la seconda edizione di GUSTOJAZZ, che si terrà da mercoledì 24 aprile a martedì 7 maggio 2019, manifestazione dedicata alla musica jazz e alla promozione enogastronomica.

GUSTOJAZZ è promosso dal Comune di Corato in partenariato con l’Associazione Culturale Art Promotion e con l’Agenzia per l’Occupazione e lo Sviluppo dell’area Nord Barese-Ofantina e cofinanziato dalla Regione Puglia come da Avviso Pubblico per “Presentare Iniziative Progettuali Riguardanti lo Spettacolo dal Vivo e Le Residenze Artistiche”.

 

Musica jazz in tutte le sue forme, coniugata con l’enogastronomia, il cinema, la poesia. Quattordici giorni consecutivi di concerti, eventi e attività dedicate anche alla formazione musicale e gastronomica. L’obiettivo – dichiara il direttore artistico Alberto La Monicaè far diventare GUSTOJAZZ il più esclusivo appuntamento culturale della città, coinvolgendo i residenti e attraendo i turisti. Invaderemo la città, utilizzando sia il più prestigioso contenitore culturale, quale il Teatro Comunale, che piazze e spazi aperti, come la rinnovata Piazza Di Vagno, strade e vicoli del centro storico, e cantine vinicole.

 

La seconda edizione si inaugura domani, mercoledì 24 aprile alle ore 21.30 al Teatro Comunale di Corato, con il concerto di Sergio Cammariere, uno dei nomi più autorevoli del panorama artistico e jazzistico italiano.

Formazione: Amedeo Arianobatteria, Luca Bulgarellicontrabbasso, Sergio Cammarierepiano e voce.

Ticket di ingresso: 20 € platea, 15 € I ordine, 10 € II ordine.

IO TOUR di Sergio Cammariere, il live che raccoglie tutto il suo mondo musicale, quello di cantautore e pianista, inciso nell’album intitolato IO, adesso rivive in un concerto dal vivo. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Nella scaletta ci sono i suoi brani più amati, ma trovano spazio anche nuove esaltanti creazioni, frutto di una ricerca musicale in continua evoluzione. Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia de “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia, mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”. Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.

 

Precede il concerto “Corato in Tour” (partenza da Piazza Sedile c/o Info Point ore 19), passeggiata a piedi alla scoperta dei luoghi simbolo e dei tesori nascosti della Città, al termine della quale il Teatro del Viaggio presenta LA GATTA CENERENTOLA, spettacolo di teatro-musica con Michela Diviccaro e Gianluigi Belsito, di scena presso Palazzo Lamonica.

Un viaggio musicale nella canzone classica napoletana da una favola immortale rivista in chiave farsesca. E’ un concerto-spettacolo con due attori/cantanti, Michela Diviccaro e Gianluigi Belsito, a interpretare un famoso testo del Seicento da cui tanti altri hanno successivamente preso spunto per la favola di Cenerentola. Questo racconto popolare napoletano, tratto dalla raccolta “Lo Cunto de li Cunti” e qui riadattato con sonorità pugliesi, è il punto di partenza per un viaggio nel repertorio classico della canzone napoletana. Anema e Core, I’ te vurria vasà, Dicitencello vuje, Tu si na cosa grande pe me, fino al finale de ‘O surdato ‘nnammurato, questi alcuni dei brani che si inseriscono amabilmente nella trama di una rappresentazione teatrale e musicale che vuole un po’ divertire e un po’ commuovere.

Ingresso gratuito, posti limitati, consigliata prenotazione.