L’artigianato e le tradizioni salentine a Cerrate con l’Antica Fiera “Lu Panieri”

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CERRATE – Nell’ambito della Festa della Madonna di Cerrate si terrà l’Antica Fiera “Lu Panieri”, artigianato, antiche tradizioni e specialità salentine.

Storicamente la settimana dopo Pasqua si celebrava la Festa della Madonna di Cerrate. Il FAI dall’inaugurazione della chiesa, avvenuta lo scorso aprile, ripropone ogni anno questa grande festa del territorio, che si terrà sabato 27 aprile.

Tenendo conto della storia di questo luogo, quest’anno l’evento di grande importanza sarà la celebrazione della Divina liturgia di San Giovanni Crisostomo (rito greco-bizantino) presieduta da Mons. Donato Oliverio, Eparca di Lungro e da S.E. Mons. Michele Seccia, Arcivescovo di Lecce, prevista alle ore 18.30.

A seguire, in conclusione della giornata, il Concerto dell’Orchestra d’archi Erasmus del Conservatorio Tito Schipa di Lecce diretta da Andres Rodrigo Lopez della Marmara University di Instabul.

Alla Festa è strettamente legata la tradizionale fiera agricola “Lu panieri”, che rappresenta per i leccesi e gli abitanti dei comuni limitrofi un tassello della loro storia, un ricordo di infanzia, una tradizione del passato tornata a rivivere grazie al FAI.

“Lu Panieri” storicamente un piccolo mercato di “ciambelle, giocattoli, stoviglie, frutta secca e fresca e minuterie varie” che oggi si apre all’artigianato, agli antichi mestieri e ai prodotti del territorio con oltre 50 maestranze presenti: dallo stagnino all’impagliatore di sedie alla ricamatrice, dai produttori di manufatti in ceramica, legno d’ulivo e pietra leccese ad una gran parata di cibi tipici della cucina “povera” salentina.

Terrecotte artistiche, giocattoli in legno, cesti in giunco e ulivo, saponi artigianali, preziose creazioni realizzate al telaio o al tombolo, gioielli in pizzo o macramè, ceramiche, sculture in pietra leccese e luminarie salentine; e ancora miele, distillati di zafferano e agrumi, prodotti agricoli e delizie locali, dolci e salate, i taralli, la tipica marinatura detta “scapece”, le pucce con le olive, le frise e i pasticciotti: sono solo alcuni degli sfiziosi prodotti che si potranno assaggiare e acquistare durante la fiera.

Per tutto il giorno, inoltre, sarà possibile visitare l’Abbazia e la sua chiesa appena restaurata. Un tempo fulcro di un monastero bizantino, poi tipica masseria, l’Abbazia di Cerrate, dopo i restauri conclusi nel 2018, torna a raccontare la ricchezza e il fascino dell’identità storica e artistica, culturale e paesaggistica del Salento.

(Fiera: ore 10.00 – 19.00, ingresso libero)
(Abbazia, ore 10.00 – 18.00, ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura – ingresso a pagamento)

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