CORATO (Bari) – Prosegue domani, martedì 30 aprile, la seconda edizione di “Gustojazz”, in programma ogni giorno sino al 7 maggio a Corato.
Alle ore 20 al Teatro Comunale “ASSAGGI DI PUGLIA”: Street Food & Wine Experience, a cura dell’Istituto Professionale L. Tandoi.
A seguire, alle ore 21.30, “D’AMOUR”: concerto di Raffaele Casarano e Mirko Signorile (Raffaele Casarano – sassofoni e Mirko Signorile – pianoforte; ticket di ingresso: 5€).
L’Amministrazione Comunale di Corato presenta la seconda edizione di GUSTOJAZZ, da mercoledì 24 aprile a martedì 7 maggio 2019, manifestazione dedicata alla musica jazz e alla promozione enogastronomica.
GUSTOJAZZ è promosso dal Comune di Corato in partenariato con l’Associazione Culturale Art Promotion e con l’Agenzia per l’Occupazione e lo Sviluppo dell’area Nord Barese-Ofantina e cofinanziato dalla Regione Puglia come da Avviso Pubblico per “Presentare Iniziative Progettuali Riguardanti lo Spettacolo dal Vivo e Le Residenze Artistiche”.
“Musica jazz in tutte le sue forme, coniugata con l’enogastronomia, il cinema, la poesia. Quattordici giorni consecutivi di concerti, eventi e attività dedicate anche alla formazione musicale e gastronomica. L’obiettivo – dichiara il direttore artistico Alberto La Monica – è far diventare GUSTOJAZZ il più esclusivo appuntamento culturale della città, coinvolgendo i residenti e attraendo i turisti. Invaderemo la città, utilizzando sia il più prestigioso contenitore culturale, quale il Teatro Comunale, che piazze e spazi aperti, come la rinnovata Piazza Di Vagno, strade e vicoli del centro storico, e cantine vinicole.”
Il programma musicale prosegue con la rassegna dedicata ad alcuni dei più importanti gruppi pugliesi.
Martedì 30 aprile al Teatro Comunale alle ore 20 “Assaggi di Puglia”: Street Food & Wine Experience, a cura dell’Istituto Professionale L. Tandoi.
A seguire, alle ore 21.30, “D’AMOUR”: concerto di Raffaele Casarano e Mirko Signorile.
Formazione: Raffaele Casarano – sassofoni e Mirko Signorile – pianoforte.
Ticket di ingresso: 5€.
L’Amour entre autres choses
In Francia si dice che tutto finisce in canzone. Nel ventesimo secolo tanti grandi artisti francesi, da Gainsbourg a Aznavour, da Ferré a Piaf, hanno lasciato un pezzo di quel puzzle che è la storia della Francia, ispirazione per molti cantautori italiani.
A questi anarchici, esistenzialisti, intellettuali Casarano e Signorile dedicano le loro note in riletture/rievocazioni libere e di respiro ampio che vogliono essere un modo per riattualizzare contenuti sempre “vivi” tornando a intessere musica densa di narrazioni e sfumature, melodica e ricca di innovative tessiture sonore, capaci di donare maggiore linfa e spazio creativo alla difficile figurazione stilistica del classico duo jazz, già protagonista di interessanti lavori per la Tǔk Music di Paolo Fresu.
Dopo anni di collaborazione nel quartetto Locomotive, i due si muovono adesso su equilibri perfetti ed efficaci e con un’intesa musicale profonda, che non conosce quasi paragoni, tanto da rendere questa piccola formazione una delle più amate e richieste in Italia.
La loro musica ripercorre ed enfatizza la profonda poetica già incontrata nei precedenti lavori lavorando attorno ad un tessuto sonoro fatto di ombre, chiaroscuri, pause, atmosfere del sogno, capace di creare una dimensione intima e domestica, un sud ideale che resta sullo sfondo e di tanto in tanto torna a essere il protagonista assoluto.
Sintonia indefinibile e musica semplice che incontra la bellezza emotiva di viaggi fatti di note che lasciano il segno. Viaggi leggeri, intrisi di sentimento e caratterizzati dalla curiosità di esplorare nuovi linguaggi e nuove idee.
RAFFAELE CASARANO
Classe 1981, Raffaele Casarano si avvicina allo studio del sassofono all’età di sette anni. Grazie a una forte passione per la musica, in particolare per il jazz, intraprende gli studi con il M° Fabio Sammarco docente presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari.
Diplomatosi in sassofono nel luglio 2004, presso il Conservatorio di musica “T. Schipa” di Lecce, con eccellenti voti, inizia lo studio del jazz con Roberto Ottaviano.
Frequenta successivamente master class con artisti come Dave Liebman, Emiliano Rodriguez, Maurizio Giammarco. Attivo con il suo quartetto Locomotive dal 2004, con il quale ha inciso tre dischi, ha all’attivo numerosi progetti e collaborazioni. Ha suonato e inciso con artisti del calibro di Giuliano Sangiorgi, Negramaro, Omar Pedrini, Paolo Fresu, Gian Maria Testa, Philip Catherine, Buena Vista Social Club, Javier Girotto, Lincoln Goines, Mark Soskin, Benjamin Henocq, Nguyen Le, Daniele Di Bonaventura, Yuri Goulbev, Roberto Ottaviano, Gianluca Petrella, Patrizia Conte, Ensemble Notte Della Taranta e molti altri.
Raffaele è direttore artistico e ideatore, insieme all’associazione MusicAltra, del “Locomotive Jazz Festival”, ormai considerato come un’eccellenza nella sua regione. Il Festival ha ospitato numerosi ospiti di fama internazionale insieme a jazzisti salentini, riscuotendo ampio consenso di pubblico (www.locomotivejazzfestival.it).
Ha partecipato ai maggiori festival italiani e in numerose rassegne internazionali.
MIRKO SIGNORILE
Nato a Bari nel 1974, Mirko Signorile si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Allo studio dei compositori classici ben presto affianca lo studio del jazz.
Il suo incontro con il sassofonista Gaetano Partipilo, in occasione dei corsi di jazz tenuti da Roberto Ottaviano presso il conservatorio, segna la nascita di una lunga intesa musicale e la formazione di numerosi gruppi: da The Misfits, agli Urban Society, con Partipilo leader, e al sestetto The Institute di cui egli stesso è leader. Nel ’97 Signorile frequenta i seminari estivi di Siena Jazz con Enrico Rava, il quale gli assegna la borsa di studio come miglior pianista partecipante, e da qui inizia una carriera fatta di riconoscimenti, fruttuose collaborazioni (importanti anche quelle con musicisti stranieri quali Rosalia De Souza, Dave Liebaman, Greg
Osby, Dave Binney, solo per citarne alcuni) e prestigio.
Ha suonato con i maggiori jazzisti italiani, esibendosi sui più importanti palchi nazionali e esteri. Sempre impegnato nella realizzazione di nuovi progetti discografici (fra gli ultimi ci sono quelli con Giovanna Carone, Locus Mood e Piano Solo), ha realizzato “Mirko Cosmo” una raccolta di brani pianistici dall’intento didattico. È titolare della cattedra di pianoforte jazz pre-accademico presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Ha realizzato nel 2014, con Giuseppe De Trizio, Adolfo La Volpe e Paolo Pace, le musiche per lo spettacolo di Giusy Frallonardo ed Enrico Romita “Hell in the Cave”, stabile presso le grotte di Castellana. Nello stesso anno, sempre in duo con Giovanna Carone, ha registrato “Mirazh” (Digressione Music), progetto liberamente ispirato a Le Città Invisibili di Italo Calvino con 13 composizioni originali scritte da lui composte e recentemente presentato al Teatro Forma di Bari.