Doppio appuntamento con la musica d’autore venerdì 10 maggio al circolo Arci La Nuova Ferramenta di Lecce

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LECCE – Doppio appuntamento con la musica d’autore venerdì 10 maggio al circolo Arci La Nuova Ferramenta di Lecce. Sul palco di casa il cantautore milanese Paolo Saporiti con il suo “Acini Tour” e a seguire il progetto inedito del trio Rocco Nigro, Redi Hasa, Rachele Andrioli.

Ad aprire la serata, ore 21.30, Paolo Saporiti che porta in scena il suo ultimo disco in italiano “Acini”, un lavoro discografico indipendente, che conferma la poetica raffinata e originale messa al servizio di una forma cantautorale e moderna.
La musica di Saporiti è un incrocio tra acustica e sperimentazione. , per un concerto in grado di donare agli ascoltatori il fiore della sensibilità. Saporiti fa il suo esordio nella scena discografica nel 2006 con “The Restless Fall” che gli apre la strada per un’avventura di oltre 150 concerti in giro per l’Italia. Dopo la pubblicazione di altri due album in inglese, produce il primo disco in italiano nel 2012 dal titolo “L’Ultimo Ricatto” arrangiato da Xabier Iriondo, chitarrista degli Afterhours, seguito dall’album omonimo nel 2014 e dall’ambizioso doppio cd “Bisognava Dirlo”.
Acini è la consacrazione di Paolo Saporiti come autore di grande spessore della musica italiana.
A seguire il concerto del trio Rocco NigroRedi Hasa Rachele Andrioli, che portano sul palco di casa un progetto inedito. I tre musicisti, che già collaborano da anni in varie formazioni musicali, hanno deciso di intraprendere insieme un nuovo percorso, fatto di esperienze che si intrecciano, si impastano e poi si trasformano.
Un viaggio attraverso la musica popolare che unisce i mondi, dal sud america all’Europa dell’est fino ad arrivare al sud Italia guardando il mare, tendendo la mano per accarezzare le montagne dell’Albania, ricordando i luoghi di appartenenza dei tre artisti.
L’innesco è un dito che indica una nuova canzone da scoprire e da interpretare; da scrivere e seguire fino all’ultimo tasto, all’ultimo pizzico, all’ultimo fiato. Basterebbe fare un solo passo per immaginare una “direzione”, una strada da percorrere. E questo trio ha deciso di partire.