La Puglia in vetrina al Seafood Expo Global di Bruxelles

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PUGLIA – La Regione Puglia, anche quest’anno, dopo gli importanti risultati ottenuti nelle passate edizioni, partecipa al SEAFOOD EXPO GLOBAL 2019, in programma dal 7 al 9 maggio a Bruxelles (Belgio).

 

SEAFOOD EXPO GLOBAL 2019 è la più importante fiera internazionale dedicata ai prodotti ittici, cui partecipano oltre 1.900 aziende provenienti da settantotto Paesi.

 

LA PUGLIA è presente nello spazio espositivo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Direzione generale pesca e acquacoltura – per proporre le iniziative dedicate alla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura programmate dall’assessorato regionale all’agricoltura, risorse agroalimentari e pesca in qualità di Organismo Intermedio del FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) 2014/2020. Si tratta di attività che rientrano nell’ambito delle Misure del Programma Operativo finalizzate a incrementare lo sviluppo sostenibile del settore, la commercializzazione e la trasformazione dei prodotti ittici.

 

SEAFOOD EXPO GLOBAL di Bruxelles raggruppa l’intera filiera ittica, e dunque, per gli operatori del settore rappresenta una vetrina straordinaria, un‘occasione di primaria importanza per chi intende valorizzare e promuovere il prodotto ittico di eccellenza, raggiungere accordi commerciali con società internazionali.

 

UN’OPPORTUNITÀ offerta a nove aziende pugliesi, del settore ittico, selezionate dal MIPAAF, e presenti insieme alla Regione: Di Turi srl, Carone srl, Mitos srl, Gioioso ittica srl-sas, Marevivo srl, Lepore mare Spa, Panittica Italia Srl, Ittica Caldoli srl e ItticaZu Pietro.

 

“A Bruxelles portiamo il nostro mare, e con le nostre aziende l’intera filiera ittica, sempre più moderna e sostenibile” dice Aldo Di Mola, responsabile FEAMP della Regione Puglia “E’ un’importantissima azione di marketing voluto dall’assessorato, che darà forza ai territori promuovendo l’economia blu e il turismo, valorizzando le risorse naturali, i borghi marinari, i beni culturali”.