A Taranto la 57ª edizione dell’International Piano Competition «Arcangelo Speranza»

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TARANTO – Accedono alla finale sabato 18 maggio il francese Théo Ranganathan e gli italiani Francesco Bravi e Giulio De Padova.

In tre per il successo.

Un successo che cammina sui tasti in bianco e nero del pianoforte. E non c’è da raccogliere nessuno scettro dal precedente vincitore. Perché l’anno scorso, a sorpresa, il primo premio non fu assegnato.

Sabato 18 maggio, nel Salone della Provincia di Taranto, a partire dalle ore 18, il francese Théo Ranganathan, classe 1993, e gli italiani Francesco Bravi e Giulio De Padova, rispettivamente di ventuno e trentatré anni, dovranno convincere la giuria di avere tutte le carte in regola per aggiudicarsi la vittoria.

Sono i finalisti della 57a edizione dell’International Piano Competition “Arcangelo Speranza”, selezionati da un qualificato collegio presieduto da Marcello Panni, compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale.

Lo compongono musicisti altrettanto autorevoli: Marco Vincenzi, alla dodicesima direzione artistica del concorso tarantino, la polacca Alicja Kledzik, la finlandese Laura Mikkola e l’italo-americana Kim Monika Wright.

Nell’ultima fase eliminatoria di ieri, i tre finalisti scelti per contendersi la vittoria del Concorso, organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza”, se la sono giocata con un gruppo agguerrito di concorrenti. C’erano, Osvaldo Fatone, unico pugliese semifinalista, Rina Ikeda (Giappone), Natsumi Kuboyama (Giappone), Sergey Belyavsky (Russia), Tamila Salimdjanova (Uzbekistan), Danylo Saienko (Ucraina) e Yeon-Min Park (Corea del Sud). All’inizio erano in tutto ventotto. Poi la pattuglia si è ridotta a dieci.

E ora sono rimasti in tre a sfidarsi, mettendo a confronto i rispettivi talenti. Per la finale, come per le fasi precedenti, è prevista la diretta streaming sul profilo Facebook di Cosmopolismedia nonché su www.speranzacompetition.it, sito ufficiale della manifestazione, che con le sue cinquantasette edizioni costituisce un punto di riferimento per i grandi talenti di ogni parte del mondo. Seguirà la cerimonia di premiazione. La serata è a ingresso libero.

Fondato nel 1962 e ormai consacrato nel circuito delle più importanti competizioni, il Concorso Speranza in oltre mezzo secolo non ha mai subito un’interruzione, imponendosi con una continuità che rappresenta uno dei segni di garanzia sul piano della qualità.

Ma la manifestazione può vantare anche quella credibilità e autorevolezza che possono essere realmente certificate solo dal successo artistico dei tanti giovani musicisti passati attraverso quest’importante competizione.