SCORRANO (Lecce) – Vino e arte a Scorrano: si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Cantine Aperte da Duca Carlo Guarini. Domenica 26 maggio, dalle 10.00 alle 12.30 e poi dalle 15.30 alle 21 la famiglia Guarini accoglierà gli enoturisti nell’antica cantina, con frantoio ipogeo del ‘500, per visite guidate e degustazioni gratuite in occasione dell’evento di punta del Movimento Turismo del Vino, giunto alla 27° edizione. Protagonisti sono i vini della linea 900 nata nel 2014 per celebrare gli anni trascorsi da quando Accardo Guarini, Conte di Valesio, nel 1114 coltivava la sua vigna nella Tenuta Pìutri. Da allora i Guarini, giunti alla 26esima generazione, continuano a prendersi cura delle vigne, che hanno le radici nella stessa terra degli avi e continuano a produrre vini “speciali”, intensi e generosi. Domenica si potranno assaggiare, quindi, i nuovi nati della linea “anniversario” 900, eleganti e territoriali, sintesi di un’antica cultura e di un’autentica tradizione del Salento e alle ore 13 si potrà pranzare nella storica cantina, a base di ricette gustose accompagnate dagli ottimi vini Guarini. La corte interna, all’ombra dell’antico pergolato, sarà teatro di “Ritratti in Cantina”, un’esposizione originale dell’artista Pino Guidolotti, con foto e disegni ispirati dalle figure di chi per anni ha lavorato e frequentato la cantina. Autore poliedrico e fuori dagli schemi, fotografo di talento formidabile con migliaia di foto realizzate per libri e testate internazionali, maestro della moda negli anni ’80 e ’90, Guidolotti ha ritratto un’epoca e raccontato attraverso le immagini personaggi, artisti, registi, architetti, designer, attori di teatro e cinema. Ha narrato luoghi iconici, ha fatto foto di scultura e architettura, dalle ville Palladiane al Bernini. Da anni ha cambiato vita, è ritornato al disegno e alla scultura: si è stabilito nel Salento, in un piccolo paese in provincia di Lecce, dove fa molte passeggiate nella natura e ha il tempo di fermarsi a guardare e a raccogliere quello che gli piace e mette in moto i suoi pensieri.
Sempre in cantina, dal 31 maggio riapre “Vini e Cucina”, per degustazioni di vini e piatti preparati al momento con i prodotti biologici dell’Azienda Agraria, dagli ortaggi al grano Senatore Cappelli, dall’olio ai legumi della linea agroalimentare Le Masserie del Duca. Una cucina del territorio realizzata espressa, con piatti sfiziosi, come le orecchiette fatte in casa con grano biologico Senatore Cappelli con crema di fave fresche, pecorino e guanciale; il pacchero con rana pescatrice e pomodorino ciliegino bio, i veli di orata marinata con olio agrumato all’arancia e insalatina di finocchi, la crema di ricotta su cialda al passito Rarum con gelatina di mosto. Il tutto abbinato agli ottimi vini bio della cantina, da vitigni autoctoni del Salento vinificati in rosso, rosato e bianco, come il primitivo Vigne Vecchie e Boemondo, i rossi da negroamaro Piutri e Nativo e il rosato Campo di Mare, l’elegante Malìa, da malvasia nera 100% e Malìa Rosa un piacevolissimo rosato, Murà da uve sauvignon blanc, Taersìa da negroamaro vinificato in bianco, gli spumanti da negroamaro Piccolebolle e Piccolebolle Rosato e i passiti Ambra e Rarum. Un viaggio nella storia, alla scoperta dei sapori e dei vini del territorio, ogni fine settimana da venerdì a domenica.