PUGLIA – Arte, Natura e Paesaggio saranno le parole chiave per accedere nelle cantine di Claudio Quarta Vignaiolo nella giornata di Cantine Aperte, l’iniziativa del Movimento Turismo del Vino che apre le porte dei luoghi di produzione in tutta Italia. Domenica 26 maggio, dalle 10 alle 18, nelle due cantine pugliesi Moros e Tenute Eméra, e nella irpina Sanpaolo un programma che accompagnerà i visitatori alla scoperta del particolare mondo dei vini e delle cantine di Claudio Quarta.
A Cantina Moros di Guagnano, il programma “L’Arte e il Negroamaro” prevede la degustazione dei vini Claudio Quarta Vignaiolo a base Negroamaro, e la mostra temporanea “Evoluzioni”. Si tratta dell’esclusiva personale di Roberto Tondi, il fotografo salentino che ha creato la particolare tecnica artistica dello Stone Painting, con cui ha realizzato le sue opere esposte in Italia e all’estero, come al Carrousel du Louvre a Parigi. Non mancheranno la tradizionale visita della cantina, gioiello di architettura contemporanea nato dal recupero di uno stabilimento produttivo degli anni ’50 che ospitava la vecchia cantina sociale nelle terre del Salice Salentino. Durante la visita si potranno ammirare la galleria d’arte contemporanea, con le opere di Ercole Pignatelli, che qui ha realizzato il bellissimo murale Germinazioni 3, ultimo tassello della sua celebre trilogia e i reperti archeologici della Magna Grecia nel “Museo del Simposio” esposti nella suggestiva bottaia ipogea.
A Tenute Eméra di Marina di Lizzano, la masseria del ‘500 con la cantina ipogea nel cuore delle DOP di Manduria e Lizzano, a due passi dalle dune di sabbia e il cristallino mar Jonio, il programma “La Natura e il Primitivo” presenta un percorso alla scoperta della bellezza della natura in cui è immersa la cantina. La visita dell’antico Casino Nitti-Quarta con i vecchi palmenti e della più grande Collezione al mondo di Biodiversità della Vite del Mediterraneo, si concluderà con la visita della grande struttura di produzione e la degustazione dei vini Claudio Quarta Vignaiolo a base Primitivo. Possibilità, come da tradizione, di pranzare nella “Cantina con Cucina” con due piatti della tradizione contadina abbinati a due vini (ticket di 15 euro).