SALENTO – Un convegno, una festa e una partita di calcio all star per ricordare che lo sport fa rima anche con sociale, salute, sfida, formazione. Con ospiti illustri, tra cui, Giovanni Malagò, Ernesto Javier Chevanton, Sergio Brio, Fefè De Giorgi.
E’ stata presentata questa mattina a Palazzo Adorno, a Lecce, la Convention nazionale dello sport “Lo sport cura 2019”, momento di riflessione e aggregazione sociale e sportiva, organizzato dal Comune di Matino, in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Ministero dello Sport, Coni e Unicef.
La due giorni si svolgerà tra Matino e Parabita il 30 e 31 maggio. Ospite d’eccezione sarà il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò.
Si tratta di una manifestazione a scopo sociale che, attraverso diversi momenti di aggregazione, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di attualità, tra i quali, il rapporto tra salute e sport e le opportunità in ambito finanziario per l’ampliamento e l’adeguamento degli impianti sportivi.
Alla presentazione sono intervenuti il consigliere provinciale e assessore allo Sport del Comune di Matino Massimiliano Romano, la presidente regionale Unicef Giovanna Perrella, la presidente dell’associazione Sunrise Maria De Giovanni, l’ex calciatore Ernesto Javier Chevanton, gli organizzatori dell’evento Pierandrea Fanigliulo e Flavio De Marco.
“Si tratta della prima edizione della Convention ed il mio augurio è che a questa ne seguiranno altre. Diversi i temi in questa due giorni, con al centro lo sport visto nelle sue diverse sfaccettature. Lo sport inteso come salute, come sfida, come abbattimento delle barriere, come formazione e come lotta al razzismo. Una panoramica a 360 gradi, grazie alla presenza di illustri professionisti del settore, alle istituzioni ed associazioni che operano nello sport e nel sociale, e che hanno voluto sposare questa iniziativa”, ha detto il consigliere provinciale e assessore allo Sport del Comune di Matino Massimiliano Romano.
“Di assoluto rilievo la presenza del presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò. Assieme a lui, e al presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto, discuteremo di impiantistica sportiva, di quanto è stato fatto sinora in Puglia e delle prospettive future di recupero di impianti ormai fatiscenti. Evento clou della due giorni sarà la partita di calcio di beneficenza con All Star del calcio italiano e non solo, in programma a Parabita. L’intero incasso sarà devoluto ad Unicef e a Tria Corda”, ha concluso il consigliere Romano.
L’evento di giovedì 30 maggio, nel Palazzo Marchesale di Matino, con inizio alle ore 10, sarà aperto da un’esibizione del tenore Antonio Pellegrino.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Matino Giorgio Toma e dell’assessore allo Sport Massimiliano Romano, interverranno: Giuseppe Palaia (Sport e salute); la presidente Sunrise Maria De Giovanni, l’atleta e titolare del record permanenza subacquea Paolo De Vizzi, fisioterapista ed ex atleta Fernando Fiorita, allenatrice della Salento Woman Soccer di calcio femminile Vera Indino (Sport e sfide- Oltre ogni barriera); la presidente regionale Unicef Giovanna Perrella (Sport cura contro il razzismo); il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con l’assessore regionale Raffaele Piemontese per Unisalento Stefano Adamo, per Ennedì Service Nunzia Onesti, il responsabile progetto School Antonio Filograna (Sport, formazione e management). Infine, il presidente nazionale Coni Giovanni Malagò e il presidente di Coni Puglia Angelo Giliberto su “Lo sport cura”.
Venerdì 31 maggio, a partire dalle ore 9, Festa dello sport allo Stadio di via del Mare a Matino.
Alle 20, invece, presso l’Heffort Sport Village a Parabita, la partita di beneficenza con All Star, che vedrà la presenza di campioni come Ernesto Javier Chevanton e Sergio Brio, oltre all’allenatore del Civitanova Volley Fefè De Giorgi.
Sulla valenza dell’evento “Lo sport cura”, relativamente alla prospettiva legata al sociale, nel corso della presentazione la presidente dell’associazione Sunrise Maria De Giovanni, ha evidenziato come l’iniziativa “coniughi le esigenze di una persona normodotata con quelle di una persona diversamente abile. Porteremo nel dibattito i grandi risultati della nostra esperienza di Sunrise, con il progetto dedicato alle persone con disabilità neurologica “Il mare di tutti” e le motivazioni di come davvero lo sport sia e debba essere di tutti”.
La presidente regionale Unicef Giovanna Perrella, poi, ha evidenziato come “lo sport possa essere un valido deterrente contro il razzismo, stereotipo da cancellare soprattutto tra le giovani generazioni”. A lei, infatti, il compito di intervenire su come lo sport possa essere “cura” per prevenire ogni discriminazione.
Infine, l’appello dell’ex calciatore Ernesto Javier Chevanton: “Accorrete numerosi a vedere la partita di beneficenza. Iniziative come queste non possono che far bene e farci bene”.