ALBEROBELLO (Bari) – Paola Turci ad Alberobello sabato 17 agosto. La Capitale dei Trulli ospiterà la famosissima cantante italiana nell’ambito della XV edizione del Festival Metropolitano «Bari In Jazz». organizzato dall’associazione culturale Abusuan . L’appuntamento (a pagamento) è in piazzale Biagio Miraglia alle ore 21.00. Il festival, presentato ieri mattina, lunedì 24 giugno, in conferenza stampa a Bari, quest’anno è realizzato con il sostegno di Unione Europea, MiBAC, Regione Puglia, Comuni di: Bari, Acquaviva, Alberobello, Conversano, Fasano, Giovinazzo, Gravina, Monopoli, Polignano, Sammichele. Il programma prevede più di venti performance dal vivo per quasi due mesi di rassegna tra i comuni dell’area di Bari e di Brindisi con numerosi musicisti nazionali, internazionali e talenti locali che proporranno jazz ma anche melodie italiane, commistioni con elettronica, musica indiana, africana, brasiliana, nord europea. «Siamo orgogliosi di poter ospitare quest’anno Paola Turci – ha detto il sindaco Michele Longo in conferenza stampa, accompagnato dall’assessore al Turismo, Antonella Ivone – e siamo certi che come accaduto lo scoso anno con NOA, anche Paola Turci avrà modo di gustare il nostro territorio calandosi nella nostra quotidianità. E’ questo quello che ci piace di questo Festival: una formula che consente agli artisti di gustare i sapori e gli odori delle nostre realtà apprezzando lo stile di vita della nostra Puglia che è il nostro biglietto da visita fuori dai confini regionali e nazionali. Paola Turci è un’artista di grande coraggio e carattere e non vediamo l’ora di ospitarla». In attesa del tour teatrale che la vedrà impegnata in tutta Italia, Paola Turci presenterà ad Alberobello “Viva da Morire”, il nuovo album. Il nuovo lavoro discografico contiene il brano presentato al Festival di Sanremo “L’ultimo ostacolo” e il singolo scritto dal rapper Pula+, che dà il titolo al disco e rappresenta un inno alla vita ricco di energia. Dieci sono le tracce dell’album, prodotto da Luca Chiaravalli, e hanno ognuna un arrangiamento musicale proprio, in cui è racchiuso il passato, il presente, il futuro. Paola Turci adolescente sulla vespa 50, Paola Turci sospesa nel passato e viva nel presente, ricca di desideri per il futuro. Molti gli autori importanti che hanno collaborato con lei, da Shade con cui duetta nel brano “Le olimpiadi tutti i giorni”, a Nek, Federica Abbate, Giulia Anania, Andrea Bonomo, Davide Simonetta, Gianluigi Fazio e molti altri. Oltre allo straordinario concerto di Paola Turci, Alberobello ospiterà il 13 luglio Akatuk duo feat. Gaetano Partipilo (Hyper Club, ore 21.00) nello spettacolo «Tempo d’eau: bare-handed aquatica percussions in the Gulf on Guinea». Originario del Camerun, l’Akutuk è una tecnica di percussione acquatica a mani nude, un gioco tra aria, acqua e corpo. Negli spettacoli questa straordinaria tecnica è sublimata da Lois Zongo. Iniziata fin dalla prima infanzia in Camerun dalla madre, ci offre un’ispirazione originale e innovativa. Originariamente Akutuk è un know-how ancestrale che rende omaggio ai benefici degli elementi della natura. Un’attività strettamente femminile trasmessa per generazioni da donna a donna nella foresta camerunese. «Il primo incontro con i suoni di Akutuk è sempre una rivelazione! Fino a quando i nostri occhi non lo confermano sarà difficile convincerci che bassi rotondi, sordi e potenti, o che il suono, gli applausi melodici e variegati non sono prodotti da una pelle tesa su un tamburo, ma da una mano che colpisce l’acqua! Un momento di sonorità unica e visione poetica».