TRANI (BAT) – La storia del tango è storia di migrazioni. Figlio di emigrati pugliesi, di Trani, Astor Piazzolla è riconosciuto come un innovatore della musica contemporanea, padre del tango nuevo. Proprio a Trani, città natale di suo nonno Pantaleone, pescatore partito alla volta dell’Argentina in cerca di futuro, da sette anni si celebra, per felice intuizione di Claudia Vernice e Giuseppe Ragno dell’Associazione culturale Inmovimento, questa danza sensuale con un Festival internazionale che attrae migliaia di persone tra appassionati e professionisti. Anche quest’anno dall’11 al 14 luglio sarà possibile cingersi in un appassionato abbraccio tanguero ai piedi della maestosa cattedrale sul mare.
Il legame tra Trani e l’Argentina nel segno del tango da quest’anno sarà ancora più forte: il Festival del Tango gode, infatti, dell’illustre riconoscimento della Fundacion Astor Piazzolla, ed è accreditato da Laura Escalada Piazzolla, moglie del compianto musicista e compositore, nonché presidente della stessa fondazione, come uno dei migliori festival di tango al mondo.
Un altro “figlio” di emigrati – il nonno Miguel Arcangelo Zotto partì da Campomaggiore in Basilicata alla fine dell’Ottocento alla volta dell’Argentina in cerca di fortuna – Miguel Angel Zotto, leggenda vivente del tango, riconosciuto da pubblico e critica come il miglior ballerino di tango al mondo, firma la direzione artistica del Festival del Tango di Trani.
Con i patrocini della Regione Puglia, Comune di Trani, Assessorato Cultura di Trani, Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, Ufficio culturale Casa Argentina, Fundacion Astor Piazzolla e PiiiL Cultura Puglia 365, si concretizza un gemellaggio reale tra Mar del Plata, cittadina di Piazzolla, e Trani, culla del compositore che ha portato la musica tanghera alla vastissima platea popolare internazionale. Il sugello di tale forte legame è proprio il patrocinio della Ambasciata Argentina, altro riconoscimento di alto profilo.
Numeri importanti per la VII edizione. Quattro giorni in una delle città più belle d’Italia, otto coppie di maestri della scena mondiale del tango, due orchestre dal vivo, Hyperion ensemble (venerdì 12 luglio) e Tango Spleen Orquesta (sabato 13 luglio 2019), quattro TJ, e poi ancora milonghe ed esibizioni in uno scenario d’incanto in Piazza Duomo (a partire dalle ore 22,00), stage, masterclass, corsi di tecnica maschile e femminile presso un tempio della cultura la “Biblioteca Giovanni Bovio” di Trani, a caccia di tutti i segreti per entrare in contatto intimo con il noumeno dell’arte e dell’anima tanghera. Tango-Salon, Milonga, Tango-Vals, Tango Escenario, tutti gli stili di questa sensuale danza, patrimonio Unesco da dieci anni, si potranno studiare, vedere e ballare con lezioni ed esibizioni dal vivo di artisti di fama mondiale. Immancabili le due stelle di prima grandezza Miguel Angel Zotto e la sua splendida compagna Daiana Guspero, assieme a Vanesa Villalba e Facundo Piñero, Roberta Beccarini e Pablo Moyano, Liza e Juan Manuel, i “Los Rosales”, Valentina Romano e Mariano Palazon, Laila Rezk e Leandro Oliver, Giorgia Rossello e Vito Raffanelli e Valentina Guglielmi e Miky Padovano.