Il Locomotive Jazz Festival e Medici Senza Frontiere: una collaborazione nel segno della musica e dell’impegno

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BARI – Il 23 giugno scorso è iniziata la XIV edizione del Locomotive Jazz Festival, uno degli appuntamenti musicali più attesi dell’estate pugliese, e quest’anno si accompagna a una collaborazione di altissimo livello, quella con Medici Senza Frontiere. Un accordo che non è assolutamente casuale, ma frutto di un naturale intreccio di ideali, impegni quotidiani e obiettivi.

Per il Locomotive si chiude proprio quest’anno un percorso tematico dedicato alle periferie con il messaggio “La musica VIVE nelle periferie”. Periferie territoriali e periferie mentali, barriere che impediscono la libera circolazione delle idee e che ostacolano la libera espressione, che rappresentano i buchi neri di una società che per diventare migliore avrebbe bisogno di ripartire proprio dai più deboli, dagli svantaggiati, da chi vive le sue difficoltà quotidiane in sordina, spesso, privato della possibilità di farsi ascoltare.

Ed ecco perché Medici Senza Frontiere, organizzazione internazionale indipendente che da più di 40 anni offre soccorso medico-umanitario a popolazioni vittime di conflitti, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dall’assistenza sanitaria, in oltre 70 paesi al mondo, è partner naturale di una rassegna che mira a dare spazio ad una parte di umanità sofferente e spesso dimenticata.

“Siamo davvero onorati di poter partecipare al Locomotive Jazz Festival una rassegna di grande qualità in cui musica e cultura sostengono il sociale. Ci auguriamo di far conoscere ai visitatori del Festival non solo la nostra azione medico umanitaria in oltre 70 paesi al mondo ma di offrire anche un’occasione di approfondimento sulle principali crisi umanitarie del momento” sottolinea Claudia Lodesani, presidente di Medici Senza Frontiere.

Insieme si è trovato nella musica uno dei canali privilegiati per poter raccontare delle storie, per raggiungere tutte quelle zone limite, per mettere in luce degrado strutturale, disumanità ed episodi di regresso civile.

Medici Senza Frontiere sarà presente con un banchetto informativo durante alcune delle tappe del Locomotive Jazz Festival che quest’anno, partito lo scorso 23 giugno da Mola di Bari, toccherà le città di Taranto (dal 20 al 23 luglio), di Cutrofiano (5 e 6 agosto), di Brindisi (7 e 8 agosto) e di San Cataldo, dove si chiuderà nella notte tra il 16 e il 17 agosto con l’atteso evento dell’Alba Locomotive con l’ospite speciale Daniele Silvestri.