LEVERANO (Lecce) – Ritorna uno degli appuntamenti più attesi dell’estate salentina: il Vecchia Torre Wine Festival avrà inizio venerdì 19 Luglio e si concluderà sabato 27 nella splendida cornice di Leverano.
Nel corso dell’evento, giunto alla sua XI edizione, sarà possibile degustare la qualità dei vini Cantina Vecchia Torre insieme a prodotti selezionati della gastronomia della tradizione locale e nazionale.
Il luogo della festa sarà la sede della Cantina (in via Marche 1 a Leverano) che, per l’occasione, si trasformerà in un contesto ancora più accogliente e piacevole, in linea con lo spirito tipicamente salentino del festival.
Le nove serate del Festival, a ingresso libero, saranno arricchite da un fitto calendario di ospiti musicali:
Venerdì 19 – Banda Adriatica
Sabato 20 – Le Rumasuje / Mistura Louca
Domenica 21 – Le ballerine di Ferrari Dance / Alla Bua
Lunedì 22 – Bar Italia
Martedì 23 – Bundamove + Nandu Popu
Mercoledì 24 – Cesare Dell’Anna
Giovedì 25 – Enza Pagliara
Venerdì 26 – Aria Corte
Sabato 27 – Scazzicapieti
Una festa “tra amici”, dunque, e un’importante occasione per far conoscere i vini di Cantina Vecchia Torre ai tanti turisti che in estate scelgono il Salento per le proprie vacanze.
Quest’anno, poi, le celebrazioni saranno ancora più coinvolgenti e sentite vista la concomitanza con i festeggiamenti per il 60° anniversario della Cantina Vecchia Torre.
Un traguardo importante per la più grande realtà vitivinicola dell’intero panorama provinciale, che lavora da sempre in un’ottica di continua crescita e sviluppo dei propri prodotti e del territorio in cui opera. Di recente, infatti, Cantina Vecchia Torre ha inaugurato un altro Wine Shop (a Brindisi) dove è possibile degustare e acquistare vino salentino di qualità anche a molti chilometri di distanza dalla zona di produzione.
Il Presidente della Cantina Vecchia Torre, dott. Antonio Tumolo, esprime entusiasmo per l’importante risultato ottenuto negli anni dal Vecchia Torre Wine Festival: “Non è mai semplice organizzare un evento così grande e riuscire a conciliare la festa con le esigenze produttive, ma il grande affetto e la straordinaria partecipazione che ogni anno anima e circonda questa festa ci spinge a fare sempre meglio, convinti che anche questa volta l’intero Salento non ci farà mancare il proprio affetto”.