Conclusa la XVIII edizione del festival Il Libro Possibile: a Polignano 120mila spettatori

834

POLIGNANO A MARE (Bari) – Circa 120mila spettatori, catturati dagli oltre 160 appuntamenti che hanno animato dal 3 al 6 luglio sei piazze di Polignano a Mare: piazza Aldo Moro, piazza San Benedetto, piazza dell’Orologio, vico Porto Raguseo, Balconata Santa Candida e via Mulini. Il festival ‘Il Libro Possibile’ raggiunge la maggiore età e festeggia con numeri da record, per una XVIII edizione – organizzata con il supporto della Regione Puglia e del Comune di Polignano e il sostegno del main sponsor Pirelli – che ha offerto al pubblico un programma ancora più ricco: più di 200 personalità del mondo dell’informazione, dello spettacolo, della letteratura, della politica, dell’imprenditoria e della medicina, protagoniste di presentazioni letterarie, dibattiti, spettacoli e laboratori sulle tematiche più disparate.

A fare da cornice alla quattro giorni di eventi, il centro storico della ‘perla turistica della Puglia’, con due nuove esclusive location: La Terrazza dei Tuffi, che il 4 luglio ha ospitato lo spettacolo Il Mediterraneo: la nascita del mito del geologo Mario Tozzi e del musicista Enzo Favata, e il Libro Possibile Caffè, epicentro degli appuntamenti dedicati ai più piccoli. Tutti ingredienti della ricetta che hanno confermato il successo della manifestazione culturale e che l’hanno resa “il più bel festival letterario d’Italia”, come ha ricordato a Polignano anche Aldo Cazzullo, firma del Corriere della Sera.

“Va sottolineata sicuramente – ricorda la direttrice artistica del Libro Possibile, Rosella Santoro – l’entusiasmante risposta sia del pubblico che degli autori. Per la XVIII edizione abbiamo avuto un altissimo livello di ospiti, che hanno affrontato le tematiche proposte con qualità e competenza. Abbiamo notato un pubblico ancora più attento e preparato, come dimostrano le presenze quotidiane: tutte le piazze sono state affollate fino a notte fonda”. A conferma del raggiungimento dell’obiettivo del festival, la promozione della lettura a una platea sempre più vasta, l’alto volume di vendita dei libri negli stand approntati nelle piazze, con diversi titoli che hanno raggiunto persino il sold-out.

Il passo dell’umanità

Fil rouge che ha accompagnato gli incontri è Il passo dell’umanità. Un originale omaggio allo straordinario evento che 50 anni fa cambiò per sempre la percezione dei limiti – geografici e non – dell’uomo: lo sbarco sulla Luna. Celebrato dal festival con gli interventi dell’astronauta Paolo Nespoli, del matematico Alfio Quarteroni, del project manager del GruppoMeta Sam Habibi Minelli e del giurista Michele Ainis. Appuntamenti rientrati nel workshop ‘Al passo con i tempi dell’Europa: innovazione, scienza e tecnica’, realizzato in collaborazione con Unioncamere Puglia, partner della rete EEN (Enterprise European Network). Altra novità della XVIII edizione, la media partnership con Sky TG24, che per tutta la durata dell’evento ha trasmesso in diretta le presentazioni in piazza Aldo Moro, oltre ad approfondimenti e interviste quotidiane con gli ospiti del festival.

“Siamo felici di aver raccontato in tv il Festival del Libro Possibile – spiega Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24 – perché è uno degli appuntamenti estivi dal contenuto editoriale tra i più importanti in Italia. A questo si aggiunge il fascino di una cornice estremamente televisiva. Soprattutto ci interessava raccontare un parterre – con i protagonisti dell’attualità, della politica, dell’economia e della cultura – in grado di proporre un racconto della realtà di grande interesse, che può aiutare il nostro pubblico a capire cosa avviene in Italia e nel mondo. Questa partnership si inserisce perfettamente nella strategia editoriale di Sky TG24, che intende narrare dal vivo gli eventi culturali più importanti del Paese”.

 

Il sostegno di Pirelli

Conferma per il secondo anno consecutivo il supporto del main sponsor Gruppo Pirelli, che ha anche arricchito il calendario di eventi. Il 6 luglio piazza Moro ha ospitato così un dibattito sul tema Il passo dell’umanità con Marco Tronchetti Provera – Ceo e vice presidente esecutivo dell’azienda – ed Enrico Mentana, direttore del Tg La7, oltre a un focus di Antonio Calabrò, direttore della Fondazione Pirelli, sull’opera Umanesimo industriale, e dello scrittore Valerio Massimo Manfredi su Sentimento italiano.

Anteprime e presentazioni

Altissimo il livello degli ospiti che hanno partecipato alla XVIII edizione del festival ‘Il Libro Possibile’, con una speciale anteprima che ha visto protagonista il vincitore del premio Pulitzer 2019 – settore narrativa – Richard Powers: il 23 giugno lo scrittore ha presentato all’hotel Cala Ponte il romanzo Il sussurro del mondo. Tra i grandi nomi che si sono poi alternati fino al 6 luglio sui palchi di Polignano a Mare, ci sono il presidente della Rai, Marcello Foa; il direttore di Rai 2, Carlo Freccero; il direttore dell’Osservatorio italiano sui conti pubblici Carlo Cottarelli; l’ex ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan; Walter Veltroni, già sindaco di Roma; l’attore di teatro di narrazione Ascanio Celestini; il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini; il critico d’arte Vittorio Sgarbi; gli imprenditori Brunello Cucinelli e Oscar Farinetti; il generale dell’Arma dei carabinieri Roberto Riccardi; lo chef Bruno Barbieri, la webstar Juri Sterrore – in arte Gordon – , gli attori del grande schermo Riccardo Scamarcio, Clizia Fornasier e Michele Venitucci e i volti noti della televisione Bianca Guaccero, Rita Dalla Chiesa, Barbara Palombelli e Gianmarco Saurino.

Autori di spicco hanno scelto il festival per l’anteprima nazionale o per portare per la prima volta in Puglia le loro ultime opere. Con un mix speciale di parole e musica, lo scrittore Maurizio De Giovanni ha presentato in piazza Aldo Moro Il pianto dell’alba: con lui sul palco il sassofonista Marco Zurzolo e il chitarrista Davide Costagliola, che hanno accompagnato i reading del thriller. L’esponente di spicco dell’indie italiano Gazzelle si è raccontato nelle pagine di Limbo – Pensieri assoluti, in un incontro seguitissimo da un pubblico di adulti e adolescenti. Vanno poi citati Marcello Simoni con il thriller L’enigma dell’abate nero, l’ex deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista con Politicamente scorretto e Tony Di Corcia con la biografia dedicata a Giorgio Armani.

Standing ovation in piazza Moro per Roberto Saviano, che ha affrontato il tema immigrazione durante l’incontro sul suo ultimo lavoro In mare non esistono taxi: “Creano il ‘mostro’ su cui far vomitare il vostro odio – ha ricordato lo scrittore – così da non dover parlare di temi come tasse, crimine organizzato, reinvestire i soldi dell’Europa sulle politiche lavorative. Davvero credete che una madre rischierebbe la vita dei figli in mare se ci fosse un modo legale per arrivare in Italia?”. Grandissima emozione durante l’intervento di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992, nel focus Cosa Nostra spiegata ai ragazzi: “L’eredità più grande di Paolo è stato l’amore – ha spiegato sul palco insieme al presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra – Mio fratello diceva che Palermo non gli piaceva, ma voleva cambiarla, perché per lui il vero amore significa amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare”. Appassionante anche il ritratto della criminalità organizzata foggiana dei giornalisti Giuliano Foschini e Carlo Bonini, che in piazza San Benedetto hanno raccontato la loro ascesa, tracciandone poi i racket attualmente sotto controllo, insieme al procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho. Si è poi parlato di migrazioni e dei fenomeni che ad esso si intrecciano, come il caporalato, nel dibattito Mediterraneo: frontiera di pace con l’arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto Francesco Cacucci e nella presentazione di Umanità in rivolta, ultimo libro del sindacalista Aboubakar Soumahoro.

Temi di attualità e revisione critica dei grandi eventi storici hanno accompagnato gli incontri con esperti dell’informazione e magistrati come Marco Travaglio, Peter Gomez, Aldo Cazzullo, Virman Cusenza, Sergio Rizzo, Miguel Gotor, Marcello Veneziani, Antonio Padellaro, Andrea Purgatori, Francesco Giorgino, Francesco Minervini, Gian Carlo Caselli, Bianca Berlinguer e Paolo Borrometi.

Dalle appassionanti storie d’amore che fanno battere il cuore ai racconti che indagano gli antri più profondi – e talvolta oscuri – dell’animo umano. Nel parterre della narrativa presentata nella XVIII edizione del festival ricordiamo Richard Mason – che sul palco ha svelato i segreti della vita di Michelangelo – Bjӧrn Larsson, Gianrico Carofiglio, Lorenzo Beccati, Annarita Briganti, Nabil Salameh, Fabio Canino, Sonny Olumati, Enrico Galiano, Gabriella Genisi, Simona Sparaco, Stefania Auci, Ivan Cotroneo, Loredana Lipperini, Antonio Iovane, Piera Carlomagno, Alessandro Bertante, Marilù Oliva e Marco Bonini. Si è poi viaggiato con le parole dall’altra parte dell’Adriatico con la rassegna ‘I crocevia. Scritture, pensieri e voci dai Balcani’, realizzata in collaborazione con la casa editrice Besa Muci. Tra gli autori presenti: la bosniaca Diana Bosnjak Monai con Da Sarajevo con amore. Diario dell’assedio; la serba Tijana Djerkovic con Il cielo sopra Belgrado; la bulgara Zdravka Evtimova con l’appena pubblicato La ragazza che mangiava poesie. I palchi di Polignano hanno fatto da sfondo anche alle anteprime nazionali dei nuovi lavori di Diana Bosnjak Monai, A te che hai guardato muta, e Tijana Djerkovic, La regina dei cornetti salati.

Non sono mancati i ritratti dei personaggi iconici dell’ultimo secolo: Jorge Mario Bergoglio raccontato da Massimo Borghesi, il ricordo dell’’architetto politico e culturale di An Pinuccio Tatarella da parte del nipote Fabrizio Tatarella, l’atleta Pietro Mennea raccontato da Tommy Di Bari, la vita dello scrittore Raymond Carver ricostruita nel libro di Valerio Pastore, l’intellettuale fascista Berto Ricci nel focus curato da Michele De Feudis, la creatività controcorrente di Antonio Ligabue protagonista nel saggio di Carlo Vulpio e le ‘geometrie sul rettangolo verde’ del calciatore Oronzo Pugliese nell’ultima opera di Giovanni Cataleta. Infine gli omaggi a due figure simbolo della storia di Polignano a Mare: lo scrittore e poeta Giuseppe De Laurentis e Mario Campanella, l’inventore del ‘caffè speciale’.

Spazio anche ai saggi e alle analisi sui macrofenomeni della società moderna con Gianfranco Bertone, Domenico Gallo, Antonio Uricchio, Piernicola Silvis, Domenico Di Monde, Antonio Moschetta, Francesco Minervini, Marcello Allegretti, Michele Casella, Christian Rocca, Daniela Dawan, Angelo Bruscino, Alessio Postiglione, Rocco Berloco, Alberto Simone e Vincenzo Mascellaro.

Anche i linguaggi comunicativi dell’arte e della musica hanno invaso le presentazioni. A partire da Luoghi e misteri di Caravaggio, il saggio in cui Paolo Jorio e Rossella Vodret ricostruiscono il percorso di vita di una delle figure simbolo della pittura italiana. I palchi di Polignano hanno però ospitato anche Fabrizio Bellomo – con il libro fotografico del progetto Villaggio Cavatrulli presentato in anteprima nazionale – Frederik Van Stegeren, Andrea Cramarossa, Fulvio Frezza e Trifone Gargano.

Medicina e solidarietà

Si rafforza sempre di più l’impegno del Libro Possibile nell’unire solidarietà e salute con originali iniziative. Per il secondo anno la kermesse si è fatta portavoce della campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue e degli organi, promossa dalla Regione Puglia, dal titolo Dona EMOzioni. Sul palco di piazza Moro sono saliti esponenti della medicina e della politica pugliese per raccontare il loro apporto al progetto.

L’IRCCS De Bellis di Castellana Grotte al centro dell’incontro La ricerca possibile, impreziosito dagli interventi di Tommaso Stallone e Gianluigi Giannelli, rispettivamente direttore generale e direttore scientifico dell’istituto di ricovero a carattere scientifico specializzato in gastroenterologia. Una finestra sui progetti messi in campo e sulle future sperimentazioni del centro di eccellenza italiana per la ricerca antitumorale.

Solidarietà e medicina per l’incontro dal titolo Le mani nel cuore, con la testimonianza di Alessandro Frigiola e Roberto Ferrari sul lavoro dell’associazione Bambini cardiopatici nel mondo e sul progetto ‘European hearth for children’, grazie al quale sono stati formati centinaia di cardiochirurghi stranieri per poter operare le malformazioni congenite al cuore direttamente nei Paesi poveri e dilaniati dalla guerra.

Si è parlato di sordità, infine, nel focus I miei passi nel silenzio, realizzato in collaborazione con l’Istituto Acustico Maico di Bari, con gli interventi di Michele Cassano, primario di otorinolaringoiatria all’Ospedale di Foggia, il medico Egidio Dalena, Marilena Abbatepaolo, consigliere comunale di Polignano a Mare, e il giovane cantautore Roberto Valenza, in arte Shago.

Spazio bambini e l’omaggio al millennio del Comune di Troia

Alta come sempre l’attenzione verso le nuove generazioni di lettori, che dal 4 luglio hanno avuto uno spazio a loro dedicato al Libro Possibile Caffè di Polignano: ad animare i laboratori creativi e gli spettacoli teatrali per bambini, sono stati Annalisa Strada, docente e scrittrice di libri per ragazzi, e Oreste Castagna, voce di Dodò nel programma L’albero azzurro e interprete dello gnomo giornalista GipoScribantino ne ‘La Melevisione’. Star del web, capace di conquistare milioni di giovani fan con i suoi video, anche Marta Losito ha scelto il festival per presentare, in una piazza Orologio gremita, il suo esordio letterario: #Nonostante. Va poi citato Armando Massarenti, con la nuova collana di libri di filosofia per i più piccoli, come Socrate, quell’adorabile rompiscatole, e Platone, l’uomo invisibile.

Una nuova partnership siglata quest’anno con il Comune di Troia si è concretizzata in uno spazio celebrativo del millennio dalla fondazione del borgo dauno. Un omaggio realizzato con presentazioni letterarie (Pentateuco Troiano del giornalista Antonio Gelormini), dialoghi e artisti troiani, degustazioni di tipicità locali e mostre fotografiche d’epoca.

Archiviata l’edizione della ‘maggiore età’ del festival, l’appuntamento è al 2020.