SAN CESARIO DI LECCE (Lecce) – Per tutta l’estate a San Cesario di Lecce proseguono le attività di “Alchimie – la Distilleria De Giorgi residenza artistica di comunità”. Lunedì 22 luglio (ore 21 – ingresso gratuito) la compagniaTeatro dei Veleni proporrà un primo studio del nuovo spettacolo “Carne Viva. Mi sussurrò Jarry quando mi apparve in sogno”, scritto e diretto da Alessandra Cocciolo Minuz con Annita Annigoni, Beppe Suppa, Serena Manieri e Samuele Greco. Il proposito della messinscena – una riflessione sull’oggi e sul divenire – è la rivendicazione del diritto al Piacere, al Godimento, alla Petit Mort, denuncia contro diffuse cecità, inabilità edonistiche. Abili oratorie e pulpiti riveriti continuano ad ammansire epoche, censurare alternative, immolando gli uomini e le donne, snaturandone le potenzialità, consegnandoli alla fallocrazia. Obiettivo primario dei Poteri, che manovrano ed intessono i nostri oggi e i nostri ieri, è sempre quello di addomesticare lingue e corpi, bisogni e priorità. Così l’attualità ricalca ciò che è già stato: l’uomo e la donna placcati e sottomessi, espropriati nell’ Essere e nell’ Esserci; su un terreno psicologico di massa, soggiogati negli istinti e ingabbiati nei desideri: risulta difficile oggi bersagliare la morale coercitiva. Come individui siamo alla mercé di imperativi collettivi che animano i nostri schermi ma non i nostri corpi, illusioni di libertà estreme, condanne alla frustrante inettitudine sessuale. In scena, uomini e donne, animali insoddisfatti, raccontano il ballo dei poteri e dei doveri tra luci e ombre, immagini e simboli, richiami al passato e balzi nel presente, imperscrutabili memorie e silenti verità, un’ incursione ne ‘Il Supermaschio’ di Alfred Jarry trova eco ne ‘l’Urlo’ di Tinto Brass, propositi di suggestioni collettive e malinconiche realtà mentre Wilhelm Reich, da sfondo, traccia la via della consapevolezza, riconoscendo all’orgasmo la funzione primordiale della vita e svelando il fallimento umano.
Grazie ad Alchimie, uno dei più interessanti e imponenti monumenti dell’archeologia industriale pugliese e meridionale, è infatti un luogo aperto al teatro, all’internazionalizzazione della scena, alla formazione d’eccellenza e all’inclusione sociale. Il progetto, sostenuto da Fondazione con il Sud, è promosso dalCentro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e da Astràgali Teatro, in collaborazione con il Comune di San Cesario di Lecce e in partenariato con Iti – Unesco Worldwide, Espéro, Teatro dei Veleni, Teatro Zemrude, VariArti, NovaVita, Libera, CPIA Lecce. Dopo i lavori di restauro e recupero degli uffici dell’ex-Distilleria, Alchimie prevede una dinamica e articolata programmazione di attività culturali, artistiche, sociali. Mercoledì 31 luglio (ore 21 – ingresso gratuito) in scena La Macàra di Therasia Movement Company di e con Valentina Sciurti(regia, testi e coreografie) con aiuto regia e disegno luci di Davide Morgagni. Questa versione sarà frutto di una residenza grazie al Premio Marcello Primiceri, riservato ad artisti, compagnie e gruppi teatrali under 35. Sempre nell’ambito del Premio, promosso per ricordare il fondatore di Astragali Teatro morto prematuramente nel 1987, Marzia Gallo (vincitrice assoluta dell’edizione 2019) sarà in residenza dal 30 agosto al 14 settembre per lavorare alla sua nuova produzione. Domenica 4 agosto (ore 21 – ingresso gratuito) la compagnia Diaghilev proporrà “Le mille e una notte” diretto e interpretato da Paolo Panaro. Da martedì 6 a giovedì 8 agosto (ore 21 – ingresso gratuito) le tre serate finali per la prima edizione del Premio teatrale “La Distilleria”, promosso da Astràgali Teatro. A settembre, infine, tornerà la “Summer School delle arti performative e della community care” a cura di Espèro (da domenica 1 a domenica 8 settembre), mentre mercoledì 11 settembre (ore 21 – ingresso gratuito) si esibirà l’orchestra Oles ensemble, diretta da Eliseo Castrignanò.