Premio Calandra 2019 dal 23 al 27 luglio 2019

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TUGLIE (Lecce) – Anche quest’anno il Premio Calandra, che si terrà in piazza Garibaldi a Tuglie dal 23 al 27 luglio 2019, si presenta come una vetrina d’eccezione composta da cinque serate, dense di ospiti ed eventi satellite. Le compagnie che si avvicenderanno sul palco durante le serate provengono da tutta Italia e offrono, così, la possibilità per il pubblico di affacciarsi, per cinque giorni, sul panorama teatrale nazionale attuale.

Si parte giorno 23 con Simu u puàrcu, di e con Angelo Colosimo della Compagnia Wobinda di Bologna, per continuare il 24 con A Vigevano si spacca! Storia a tratti musicale di chi canta Rino Gaetano di Mimmo Capozzi e la Compagnia Colpo di Maschera di Fasano. Giorno 25 sarà la volta di Terra di rosa. Vita di Rosa Balestrieri di e con Tiziana Francesca Vaccaro da Milano e, per ultimo, Psicoshakespeare, dramma comico in un atto, giorno 26 luglio, di e con Fabiano Marti per la Compagnia I Buffoni del destino di Taranto.

Il 27 luglio, sempre nella splendida cornice di Piazza Garibaldi, vero e proprio teatro a cielo aperto, si terrà la serata di premiazione a cui parteciperanno, in qualità di ospiti, il gruppo comico che affianca Rosario Fiorello nella celebra rassegna stampa Edicola Fiore, I gemelli di Guidonia con Musicabaret. A seguire il trio Emiliano Rocajazz che intratterrà il pubblico fino alla cerimonia di premiazione e assegnazione del Premio Calandra.

Il Premio Nazionale Calandra si fregia, quest’anno, di ospitare artisti e personalità internazionali d’eccezione: si tratta di Alexander Nordström, già direttore del Teatro Finish a Petrozavodsk (Carelia) e docente presso la Facoltà di Arte drammatica dell’Universita Luleå, in Svezia, e presso il Russian State Institute of Performing Arts di San Peterburgo. Sabato 27 luglio, alle ore 18.30, nella suggestiva cornice dei giardini del Museo della Civiltà Contadina di Tuglie, si terrà la messinscena, sotto forma di dimostrazione di lavoro, dello spettacolo internazionale La ballata alpina di Vasil Bykaŭ, per la regia di Nordström e con la partecipazione degli attori Emanuela Caruso e Nikita Pivovarov.
Un lungo avvicendarsi di eventi, dunque, fino alla premiazione finale che decreterà il migliore interprete, la migliore regia e il migliore spettacolo. Quest’ultimo sarà, inoltre, presentato nei mesi successivi a Bari presso la fondazione Il sorriso di Ketty, costituita in memoria della straordinaria attrice barese Ketty Volpe.