Museo Diffuso di Cavallino: il 25 luglio open day con visite guidate gratuite

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CAVALLINO (Lecce) – Un’intera giornata dedicata all’archeologia, dalle passeggiate mattutine alle letture al chiaro di luna, sulla strada dei miti e dei racconti della tradizione classica: l’appuntamento è per giovedì 25 luglio 2019 al Museo Diffuso di Cavallino (piazza Fratelli Cervi, Cavallino, provincia di Lecce), una delle sette strutture del Sistema museale dell’Università del Salento.

Si parte alle ore 10 con la “Curiosity zone” sull’archeologia: fino alle 12 saranno possibili visite guidate gratuite al Cantiere Scuola di Archeologia, in compagnia dei giovani archeologi dell’Università del Salento impegnati nelle attività di ricerca. Gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Archeologia e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici che partecipano al Cantiere Scuola di archeologia, sotto la responsabilità scientifica della professoressa Grazia Semeraro, Direttrice del Museo Diffuso, illustreranno i risultati delle ultime campagne di scavo condotte dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Ateneo in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Dalle ore 18, in programma una “Passeggiata al Museo tra tradizione e innovazione”: si tratta di una visita guidata gratuita del Museo Diffuso e del Museo Didattico, condotta da archeologi e facilitatori del Laboratorio Ecomuseale di Cavallino coordinati da Corrado Notario, responsabile tecnico-scientifico del Museo Diffuso. I visitatori potranno scoprire i resti dell’antica città messapica, immersi nel paesaggio del Museo Diffuso.

La giornata si chiuderà con “Letture tra le note”: nel Museo didattico spazio a storie, racconti e musica a cura degli allievi e archeologi di UniSalento coordinati da Valentina Aquilino, dottoranda in Scienze del Patrimonio Culturale.

Il Museo Diffuso di Cavallino è una delle sette strutture del Sistema Museale d’Ateneo dell’Università del Salento: un Museo all’aperto che conserva i resti di un’antica città messapica all’interno di un lembo di paesaggio salentino, caratterizzato dalle tracce della secolare frequentazione rurale.  Il Museo Diffuso cerca di rappresentare lo scorrere del tempo e le trasformazioni avvenute nel territorio: si parte dall’antichità per percorre i secoli e arrivare al presente attraverso una rappresentazione museale dello spazio nel quale si possono visitare l’insediamento antico con le case, le strade, le fortificazioni, ma anche le cave del ‘700, la vegetazione, le specchie, le doline, le caseddhe.