GUAGNANO (Lecce) – Venerdì 16 agosto torna al Sudeststudio di Guagnano (Lecce) Fuck Normality Festival con ospiti internazionali tra installazioni, esposizioni e mercatini immersi nella campagna salentina. Start ore 22.
Il Sudestudio di Guagnano, in provincia di Lecce, accoglie Fuck Normality Festival. Tra gli uliveti e le vigne della campagna salentina si alternano sul palco artisti del calibro di Bambounou, Tiger & Woods, Capibara, Lamusa II, Nava, Bonbooze e Marco Erroi. Una all night long all’insegna della musica indipendente e di ricerca, tra installazioni luminose, mostre di illustrazione e fotografia, mercatini e zone chill out sparse in una cornice bucolica, immersa nel verde.
LA LINE UP DEL FESTIVAL
Fuck Normality Festival è un progetto ideato e promosso dall’associazione culturale Persona e realizzato in collaborazione con Sudeststudio, venue dell’evento. Anche quest’anno la sua line up si caratterizza per la presenza di live set con nomi di spicco nel panorama del djing internazionale come Bambounou, per la prima volta in Puglia. Reduce da Terraforma Festival e dalla partecipazione a Boiler Room Bologna,Bambounou è un giovane producer parigino innamorato della dance music britannica. La sua musica è aperta alle sperimentazioni che hanno fatto ballare platee importanti come Berghain / Panorama Bar, MoMA PS1, Nuits Sonores The Tate London, Horst Festival, DGTL Festival, solo per citarne alcune. Nel 2019 ha pubblicato il suo EP per la rinomata etichetta Whities.
L’apertura del festival è affidata a Boonbooze, cultore del campionamento analogico che oscilla tra diversi generi musicali, dal jazz al soul per produrre esperimenti nell’hip hop e nell’elettronica. Tra i nomi più attesi anche due italiani, importanti dj e produttori della scena elettronica europea: Marco Passarani e Valerio Delphi, in arte Tiger & Woods, duo attivo dal 2006 che vanta performance a Coachella Festival, Sónar Festival, Primavera Sound, FYF Festival, MoMA PS1 e Transmusicales.
Lamusa II è il nome d’arte di Giampaolo Scapigliati, produttore italiano e dj di stanza a Parigi. La sua musica è incentrata su ritmi, percussioni, sintetizzatori e drum machine che ricordano la fine dei ruggenti anni Ottanta. Giampaolo ha frequentato la Red Bull Music Academy di Montréale attualmente è ospite di uno show radiofonico mensile su Rinse France, dove esplora diversi generi musicali. Ha suonato al Pitchfork Music Festival Paris 2016 e al Sónar Festival 2017 a Barcellona. È uno degli artisti di punta di Ortigia Sound System Festival.
Tra gli ospiti anche Luca Albino, in arte Capibara. Co-fondatore della White Forest Records, la prima etichetta per sola elettronica italiana, ha sempre mostrato sin dall’inizio del suo percorso musicale una visione unica, coniugando slanci ritmici rivolti al futuro con una personalissima sensibilità pop sperimentale. Dopo aver pubblicato un album, un mixtape, e dato vita a svariati singoli, remix e collaborazioni che lo hanno portato a suonare in numerosi club e festival di settore, arriva ad un importante punto di sintesi: Omnia, il suo nuovo album, in uscita per l’etichetta La Tempesta.
Suggestioni persiane ed elettronica elegante si concentrano attorno a NAVA, un progetto sperimentale di base a Milano. Freschi da un tour europeo e dalla loro partecipazione al MI AMI Festival, Body è il loro EP di debutto in cui sintetizzano perfettamente la fusione di quattro personalità e influenze musicali diverse, creando un’unica entità.
A chiudere la serata il set di Marco Erroi, co-fondatore di Common Series, label nata a Roma nel 2013. La sua musica è aperta alle influenze assorbite durante i suoi vent’anni di attività, nei suoi set Erroi propone sonorità underground con sovrapposizioni ipnotiche di solchi house, techno, acid, funk e afro dal retrogusto old-school.