ALBEROBELLO (Bari) – L’estate alberobellese si chiude con un grande nome della musica italiana. Mercoledì 4 settembre la Capitale dei Trulli ospiterà Tony Bungaro, alle ore 21.00, in piazza Sacramento, nella splendida cornice del Trullo Sovrano (ingresso gratuito). In caso di pioggia il concerto si terrà al Cinema Teatro dei Trulli. L’evento chiuderà il cartellone «Trulli Viventi – Summer 2019», il calendario di manifestazioni promosso per i mesi estivi dall’amministrazione comunale in partnership con Engie Italia. «La nostra estate non può che chiudersi nel migliore dei modi ospitando un artista di qualità e di grande valore – dice l’assessore al Turismo, Antonella Ivone – il Trullo Sovrano sarà ancora una volta scenario di una serata che si preannuncia ricca di emozioni e di sentimenti grazie alla voce e alle parole di uno dei cantautori più apprezzati» Ad Alberobello Bungaro farà tappa con «Maredentro live tour». In occasione dei 25 anni di carriera l’artista presenterà al pubblico il suo primo album dal vivo. Nel viaggio di pochi mesi «Maredentro Live» (etichetta Esordisco) ha ricevuto eccellenti riscontri dalla critica e ha avuto diversi riconoscimenti, tra i quali anche il Premio Lunezia e il Premio del Social World Film Festival. Uno dei maggiori successi del disco è la cover e videoclip di «L’ombelico del mondo/ Lu viddiccu di lu mundu». La strepitosa versione adattata nel testo e cantata in dialetto brindisino, ammirata dallo stesso Jovanotti che l’ha commentata su Facebook: «Tony Bungaro è una delle voci italiane più belle della mia generazione, un artista profondo che ho sempre stimato, e mi ha fatto molto piacere quando ho saputo che nel suo nuovo progetto ha inserito una versione in dialetto de “l’ombelico del mondo” trasformandola in un canto salato e bagnato dal mare. Se vi va sentite il suo disco nuovo, è il lavoro di un artista libero che tocca il cuore». Il disco contiene una miriade di perle da scoprire o riscoprire, brani riarrangiati e interpretati nel suo stile inconfondibile ed essenziale: «Io non ho paura» (resa celebre dall’interpretazione di Fiorella Mannoia); «Guardastelle» (vincitrice del Premio della critica al Festival di Sanremo 2004, canzone che ha girato il mondo ed è stata interpretata anche da Youssou N’Dour); «Il Mare Immenso» (presentata nel 2011 al Festival di Sanremo da Giusy Ferreri); «Agisce» (scritta per Patrizia Laquidara, Premio della critica Musicultura nel 2002); «Il Deserto» (cantata, in precedenza, con Fiorella Mannoia); «A me non devi dire mai”»(scritta a quattro mani con Chiara Civello); «Nottambula» (una delle sue prime creazioni del lontano 1984, scritta con Pino Romanelli). Inoltre, per la prima volta, Bungaro interpreta alcune canzoni di altri artisti: oltre a «L’ombelico del mondo», «La donna riccia» (omaggio a Domenico Modugno); «Passione» di Libero Bovio (una delle canzoni napoletane più famose di tutti i tempi, molto amata dalla famiglia del cantautore). Bungaro propone anche «Apri le braccia», unica versione italiana di «Once in a life time» di David Byrne dei Talking Heads. Nel disco si nota anche la sua passione per il Cinema: Bungaro canta «Se rinasco» (con le citazioni di alcuni dei suoi film preferiti: «Mare dentro», «Fino all’ultimo respiro», «Le notti di Cabiria», «La passione e la vergogna» e «I racconti del cuscino»); e, per la prima volta «Perfetti sconosciuti» (che vinse il Nastro D’Argento e il Ciak D’Oro, candidata ai David di Donatello per la Migliore Canzone Originale). La chicca della raccolta è l’inedito «Il Prato» (testo di Teresa De Sio su musica di Bungaro).“Un giorno mia figlia mi disse: Papà, sai che secondo me il poeta è un tuffo nel mare fatto al rallentatore. Aveva nove anni e mi disarmò con quella visione illuminante. Un attimo dopo decisi di costruire uno spettacolo eppoi un disco live dal titolo MAREDENTRO. Sono passati tre anni da quel momento e oggi sono riuscito finalmente a mettere in questo disco ogni istante di quel tuffo di cui parlava mia figlia. I miei sogni, la mia navigazione tra l’essere interprete di me stesso e l’autore di grandi artisti, l’amore per i dettagli, le parole con il cuore in bocca, l’Oriente e Sakamoto, l’impressionismo francese e Satie, gli incontri con le persone che, come me, credono nel buio luminoso e amano volare ancora con i piedi per terra». Bungaro (chitarra e voce), suonerà con Gabriela Ungureanu (violoncello); Armand Priftuli (viola e violino); Antonio de Luise (contrabbasso); Marco Pacassoni (vibrafono, percussioni e batteria); Antonio Fresa (pianoforte). Gli arrangiamenti sono stati curati da Bungaro e Antonio Fresa. BIO Bungaro è uno degli autori più ricercati dell’attuale panorama musicale italiano. Compositore raffinato, le sue canzoni viaggiano con naturalezza tra le voci illustri di icone della musica italiana ed internazionale come Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Ornella Vanoni, Giusy Ferreri, Antonella Ruggiero, Chiara Civello, Marco Mengoni, Neri Marcorè, Petra Magoni, Paola Cortellesi. Inoltre ha scritto e collaborato con nomi della scena internazionale quali Youssou N’dour (Senegal), Omar Sosa (Cuba), Daniela Mercury (Brasile), Ana Carolina (Brasile), Tinkara (Slovenia) Ian Anderson dei Jethro Tull (UK), Paula Morelembaum, Miucha Buarque de Hollanda. Nel 2012 ha duettato con Ivan Lins per il progetto “InventaRio”, disco nomninato ai Latin Grammy Awards nel 2014.