Concerto di presentazione per “Contorni” l’esordio di Federica Palma

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GALATINA (Lecce) – Giovedì 5 settembre 2019, alle ore 21, a Galatone, nel Frantoio del Palazzo Marchesale Belmonte-Pignatelli, si terrà il concerto di presentazione ufficiale di “Contorni”, primo album della cantautrice salentina Federica Palma, prodotto e arrangiato da Marcello Zappatore. Federica Palma, cantautrice e musicista con alle spalle una lunga formazione di canto lirico e moderno, presenterà il suo primo lavoro in una cornice speciale, con un concerto nel quale si esibirà con Marcello Zappatore (chitarra), Gianpaolo Saracino (Violino), Claudia Fiore (violoncello), Angela Cosi (arpa), Francesco Pellizzari (batteria) e Stefano Rielli (basso).

I musicisti accompagneranno la cantautrice in un viaggio che coinvolgerà il pubblico, con parole e emozioni.

I brani di “Contorni” sono tappe della vita che si susseguono, dalla nascita alla rinascita. Ognuno degli strumenti del disco ha un valore metaforico, in cui la voce narrante della storia è il pianoforte, gli archi rappresentano le emozioni e i cambi di umore, l’arpa riporta alla coscienza dimenticata di qualche vita precedente, la batteria è il cuore che incita alla rinascita, la chitarra rappresenta i consigli di chi ci vuole bene, e infine il sax è l’apertura verso qualcosa di nuovo.

Federica Palma, artista eclettica, dalle indiscutibili doti vocali, mescola nei propri brani sonorità e arrangiamenti dal respiro internazionale, con testi in lingua italiana dai toni suggestivi, poetici, coinvolgenti. Il suo album “Contorni” è un viaggio nel sé, un album che può essere sfogliato come un libro, pagina dopo pagina.

Federica Palma comincia a scrivere canzoni nel 2009. Interviene con i propri brani in diversi eventi culturali promossi da associazioni locali, volti alla valorizzazione di diverse forme d’arte, quali pittura, cinema e letteratura, e in diverse rassegne cantautorali, mettendo in luce il taglio fortemente intimista dei suoi testi. Il giornalista Paolo Rausa su “Italia Express” ha detto “Federica Palma con la sua voce sibilante scuote le nostre certezze esistenziali”. Il fine delle canzoni di Federica Palma è quello di portare l’ascoltatore in una dimensione di profondo ascolto. In questo percorso, hanno particolare rilievo le tematiche del sogno, speranza, e l’accettazione di se stessi.

Influenzata fortemente dalla musica internazionale, i suoi riferimenti principali si trovano in artisti come Tori Amos, Joni Mitchell, Damien Rice.

Come interprete spazia tra brani di diverso genere (rock, blues, jazz, indie) riproposti in chiave personale. Nei suoi live, spesso si propone da solista al pianoforte. Di recente si è avvicinata allo studio del basso elettrico per esprimere ulteriori sfumature vocali e stilistiche.

“Contorni” è il primo album che raccoglie i brani scritti e composti da Federica Palma, ed è prodotto e arrangiato nello “Zappastudio” di Marcello Zappatore.

“CONTORNI”

I brani di “Contorni” sono tappe della vita che si susseguono, dalla nascita alla rinascita. Ognuno degli strumenti del disco ha un valore metaforico, in cui la voce narrante della storia è il pianoforte, gli archi rappresentano le emozioni e i cambi di umore, l’arpa riporta alla coscienza dimenticata di qualche vita precedente, la batteria è il cuore che incita alla rinascita, la chitarra rappresenta i consigli di chi ci vuole bene, e infine il sax è l’apertura verso qualcosa di nuovo.

I testi dell’album rispecchiano l’intimità della cantautrice, e divengono un racconto personale per chiunque lo ascolti. “Contorni” è un album le cui tracce possono essere ascoltate singolarmente e anche “lette” come un racconto. Il “Prologo” rappresenta il pianto della nascita, lo smarrimento di chi improvvisamente si è perso. “Tic tac”, è un ticchettìo assordante, che nella notte ci fa pensare a un amore impossibile, e al desiderio di stringere una persona lontana. “Caduta libera” racconta di pioggia e di lacrime, che come noi cadono in un mondo che non ci appartiene, fino al raggiungimento, finale, di una speranza che si intravede come un sole al termine del temporale.

“Distacco dalla realtà” racconta di come si possa ritrovare la forza, dentro se stessi, per raggiungere la tranquillità, da dentro la bolla in cui ci si trova a contrastare la realtà. “Contorni”, il brano da cui prende il titolo tutto l’album, invita a trovare un centro, a ritrovarsi, ricalcando con una matita immaginaria i propri contorni personali, sbiaditi dalle circostanze e dalle pretese altrui. “Le cose che accadono” sono le cose che non capitano a caso, necessarie alla nostra crescita, opportunità per crescere e divenire più forti, migliori, rialzandosi. “Fili invisibili” racconta i sottili legami tra avvenimenti e persone che incontriamo sul nostro cammino, ognuno dei quali ci lascerà qualcosa che ci cambierà per sempre. “Per tenerti qui” racconta di uno spazio ideale, senza tempo, in cui trova posto l’amore che ci circonda, che ci tiene vivi, e che permette di guarire le ferite altrui, espandendo il nostro essere all’infinito, una volta che lo si è raggiunto. L’album termina con un brano strumentale “Epilogo”, dal quale ogni ascoltatore può partire per tracciare i propri contorni, definirsi, fare un ascolto personale del proprio sé. “Contorni” è un viaggio delle emozioni in cui ognuno può ritrovarsi.