SQUINZANO (Lecce) – Con il premio “Città della Musica”, si chiude a Squinzano la lunga estate nord salentina de “Il Suono Illuminato”, il progetto di scoperta e promozione del territorio attraverso musica di qualità e concerti gratuiti in piazza, impreziosendo e animando il calendario di riti, feste e folklore più autentico e tradizionale dei cinque paesi nord salentini coinvolti.
Partito da Guagnano, a luglio, dal palco della Sagra dell’Uva Cardinal, dopo aver illuminato per dieci giorni il cuore di Trepuzzi con la cassarmonica di “Bande a Sud”, il festival degli immaginari bandistici, diventato in pochi anni un punto di riferimento pugliese negli eventi musicali dedicati alla banda e al suo immaginario, musicato il Premio Terre del Negroamaro (a Guagnano) e, nei giorni scorsi, la Sagra del Maiale (a Villa Baldassarri), “Il Suono Illuminato” completa il suo percorso estivo con la due giorni di Squinzano.
Sabato 14 e domenica 15 settembre piazza Plebiscito, il suono illuminato fa tappa a Squinzano e incontra la kermesse Squinzano Città della musica Squinzano.
Si inizia, sabato alle 21, con la serata di consegna del premio, un manufatto realizzato da maestri artigiani che simboleggia la grande tradizione bandistica di Squinzano. Ospite d’onore il giornalista Rai Francesco Giorgino. Il momento musicale è all’insegna del belcanto con, al piano, Tony Tarantino, e con le voci dei tenori Raffaele Pastore e Giampiero Ruffano. Tra i brani in programma anche “Salento”, recente e “cliccatissimo” brano e video. Una romanza, come nella migliore tradizione Italiana, un valzer che ha molto di Verdi, Bellini o Donizetti, con testo dello squinzanese Nicola Papa, musicato da Tony Tarantino e interpretato da Raffaele Pastore.
La serata è condotta da Erica Fiore, Bruno Viceconte e Silvia Cataldi (Miss Mondo Italia 2014).
Domenica 15, il premio “Squinzano Città della Musica” si chiude con l’attesissimo concerto di Tullio De Piscopo. Continua quindi nel segno del folk partenopeo e delle sue tante contaminazioni “Il Suono Illuminato”, che accoglie uno dei protagonisti assoluti della scena napoletana. Arriva a tutto ritmo il batterista, percussionista, cantautore, con cinquant’anni di musica alle spalle, vissuti sempre in maniera libera e musicalmente trasversale, racchiusi nel 2015 in un cofanetto con tre CD. “50^ – Trilogy” racconta l’intera carriera di Tullio De Piscopo attraverso una compilation di 56 brani, fra cui tre inediti (“Destino e Speranza”, dedicato a Pino Daniele, “Funky Virus”, “Canto d’oriente”). Una carriera che lo ha portato a collaborare con i grandi della scena musicale italiana e internazionale, spaziando come pochi altri artisti dal jazz alla musica leggera, dal rock alla musica etnica.