Dieci mila presenze a Lecce per la Notte dei Ricercatori

418

LECCE – «Anche quest’anno siamo felici di registrare un successo che in questo momento ci fa prevedere circa 10mila presenze solo a Lecce». Lo annuncia il professor Giuseppe Maruccio, coordinatore scientifico del progetto “ERN Apulia”, uno dei nove finanziati in Italia dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska Curie e coordinato dall’Università del Salento, che ancora una volta ha portato in Puglia l’attesissima “Notte Europea dei ricercatori”. «La più grande gioia», dice Maruccio, «è la conferma della partecipazione di tante famiglie con bambini entusiasti delle nostre attività».

Oltre a UniSalento, dove l’appuntamento ha visto questa sera migliaia di visitatori nelle sedi del Rettorato, del Monastero degli Olivetani e del complesso Studium 2000, il progetto ha coinvolto l’Università di Bari, il Politecnico di Bari, l’Università di Foggia, CNR, INFN, ENEA, IIT, l’IRCCS-DeBellis di Castellana Grotte e il Museo MArTA di Taranto con un ricco programma consultabile su www.laricercaviendinotte.it.

«Questa è la notte dei ricercatori, condividete i loro sogni e le loro speranze», ha detto il Rettore eletto dell’Università del Salento Fabio Pollice, «Sentitevene parte. Dobbiamo essere tutti vicini a questi ragazzi che sono parte integrante del nostro futuro, delle nostre famiglie. Stanotte siete nella loro casa, la casa di tutti: UniSalento».