LECCE – Parte con un’imperdibile ANTEPRIMA, STRADE MAESTRE 2019-2020, il progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, – FSC Fondo per la Coesione 2014-2020, Unione Europea, Regione Puglia Assessorato Industria Turistica e Culturale, PiiiL Cultura – Teatro Pubblico Pugliese, consorzio Regionale per le arti e la cultura. Partner Provincia e Comune di Lecce; Polo Biblio Museale di Lecce. Con il contributo di Adisu Puglia. La stagione sarà presentata ufficialmente sabato 12 ottobre p.v.
Anticipazione di stagione affidata a BeyondtheSUD (BETSUD) il progetto che intende promuovere nuovi modelli di gestione e produzione delle imprese culturali italiane in ambito internazionale, specificatamente nel Latino America e nel contempo favorire lo sviluppo di carriere di giovani artisti e operatori under35, in un contesto internazionale. 2 gli appuntamenti in cartellone che mettono al centro delle loro storie la drammaturgia internazionale contemporanea e modelli di scrittura alternativi.
Sono due gli appuntamenti in cartellone previsti dal Progetto BET SUD: il 9 e il 16 ottobre, rispettivamente Una storia di impossibilitá e E la Nave va.
Mercoledì 9 ottobre 2019 ore 20.45 in scena UNA STORIA DI IMPOSSIBILITA’, spettacolo di Fabio Pisano per la regia di Agostina Luz Lopez. Un dramma in atto unico, che narra la storia di una coppia, i cui nomi sono UNO e MOGLIE, e del migliore amico di lui, ZERO. Quale rapporto li lega indissolubilmente? Quale segreto nascondono?
UNO e MOGLIE sono sposati da poco e lui le rivela di non poter avere figli, probabilmente a causa dell’uso di droghe fatto in età giovanile. I due affrontano il problema con grande dolore fino a quando UNO ha un’idea: far concepire il figlio a ZERO, il suo migliore amico. UNO e ZERO si incontrano e ZERO accetta di concepire un figlio con MOGLIE. Lo fa per l’enorme affetto che prova per UNO e per l’amore, mai confessato, che prova per lui.
Ma la storia prende una piega differente, inaspettata. MOGLIE avverte un’attrazione particolare per ZERO, forse alimentata anche dalla possibilità di concepire un figlio. UNO va in crisi, una crisi silente, taciuta per amore di MOGLIE e di questo figlio che sta per nascere, che scalcia e scalcia e scalcia.
Qualche ora prima del parto, però, UNO e ZERO s’incontrano, per chiudere la faccenda: UNO non sopporta di saperlo vivo. E ZERO, accetta di farsi uccidere prima che nasca il bambino. Compiuto l’omicidio, UNO, ostetrico, corre per essere presente al parto; il bambino nasce senza gambe.
MOGLIE non vuole tenerlo, ma UNO, sente di amare questo bambino malformato, figlio di un amore che caratterizza una storia di impossibilità. Lui lo crescerà come fosse suo figlio e decidendo di disegnare il momento, il primo momento in cui MOGLIE lo tiene in braccio.
di Fabio Pisano
regia di Agostina Luz Lopez
con Claudio Boschi, Barbara Giordano, Fabrizio Martorelli
Info e costi spettacolo:
Biglietto d’ingresso € 8,00 intero – ridotto Adisu per Studenti Universitari, Conservatorio Tito Schipa e Accademia Belle Arti di Lecce € 4,00.
Promozione BET SUD: 2 ingressi 9 e 16 ottobre €10