Al via dal 14 ottobre al Cineporto di Lecce la rassegna cinematografica “Carmen nel cinema”

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LECCE – A “Carmen”, massimo capolavoro di Georges Bizet, è dedicata la rassegna “Carmen nel cinema”, in programmazione il 14 e il 16 ottobre al CineLab “Giuseppe Bertolucci”, presso il Cineporto di Lecce (via Vecchia Frigole, 36).

In visione una selezione di ‘cult’ sull’affascinante sigaraia di Siviglia per introdurre “Carmen”, la prima opera in cartellone della Stagione Lirica «Opera in Puglia» dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES, in scena il 19 e il 20 ottobre al Teatro Politeama Greco di Lecce. In due serate, saranno proiettate al CineLab quattro differenti interpretazioni di grandi registi con l’intento di approfondire una delle figure femminili più complesse e seducenti dello spettacolo operistico. Carmen è l’icona della donna fatale, sensuale e indipendente, che seduce e rende l’amante schiavo della passione e nello stesso tempo accetta la morte pur di non rinunciare alla libertà. La rassegna è promossa da OLES, in collaborazione con la Fondazione Apulia Film Commission. Introduzioni alle proiezioni di Fabiola Carlino, musicologa e consigliere OLES, e di Luca Bandirali, consigliere AFC e docente presso il DAMS dell’Università del Salento.

Si parte lunedì 14 ottobre, alle ore 18.30, con “Carmen Jones”, film del 1954 diretto da Otto Preminger e interpretato da Dorothy Dandridge e Harry Belafonte. Preminger interpreta in chiave jazz la tragica storia d’amore tra un’irresistibile operaia e un militare, in un mix musicale che mescola melodie europee e gitane della “Carmen” al be-bop statunitense. Il film è la trasposizione del musical omonimo del 1943 scritto da Oscar Hammerstein II. Segue, alle 20.30, la proiezione del film “Prénom Carmen” di Jean-Luc Godard, vincitore del Leone d’Oro a Venezia nel 1983. Godard si ispira alla classica storia d’amore e di morte di Carmen, ma dell’opera rimane poco nel film. Il regista franco-svizzero non solo la stravolge spostandola ai giorni nostri, ma lei, Carmen, diventa una rapinatrice e lui un poliziotto.

Proseguendo, mercoledì 16 ottobre, alle ore 18.30, si proietta il film “Per amare Carmen” di Vicente Aranda del 2003. La versione del regista spagnolo mette da parte la dolcezza della Carmen di Bizet e si concentra sulla protagonista più ombrosa e sensuale proposta dal racconto di Mérimée. Nel cast un’affascinante Paz Vega e l’argentino Leonardo Sbaraglia.

In un crescendo sospeso tra realtà e messa in scena è il film che chiude la rassegna, “Carmen Story” di Carlos Saura (del 1983), la cui proiezione è prevista alle ore 20.30. Questa di Carlos Saura è forse la versione cinematografica più vicina a Bizet e Mérimée, con Antonio Gades e Laura Del Sol.