ALBEROBELLO (Bari) – Una bandiera lunga 12 metri in piazza del Popolo e tantissimi tricolori per ogni studente delle scuole alberobellesi.
E’ stata celebrata questa mattina, 4 novembre, davanti al monumento dei Caduti, la Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Diverse le iniziative organizzate per la commemorazione ai Caduti di tutte le guerre da parte del Comune in sinergia con l’Istituto del Nastro Azzurro (sezione di Alberobello) e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato (sezione di Monopoli, gruppo di Alberobello), in collaborazione con l’I.C. Comprensivo «Morea-Tinelli» e il Centro di Aggregazione dlela Terza Età.
Dopo la tradizione messa nella basilica dei Santi Medici, celebrata da don Leonardo Sgobba, c’è stato il corteo e la cerimonia di deposizione della corona d’alloro ai caduti davanti al monumento di piazza del Popolo dove Rosa Biasi, per l’istituto del Nastro Azzurro, ha spiegato il significato e il senso del 4 novembre.
«Questa data serve a darci la consapevolezza di ciò che avvenuto perché noi fossimo qui oggi in uno stato libero e democratico – ha detto il sindaco Michele Longo agli studenti presenti alla cerimonia –. Per le guerre ci sono stati milioni di caduti, intere generazioni che non esistono più, tante mamme non hanno più potuto rivedere il corpo dei loro figli. Anche Alberobello ha dato tanto, purtroppo. Non passate mai distrattamente davanti a un monumento dei Caduti di ogni parte d’Italia che è oggi uno stato libero grazie a quei nomi che sono stampati sui monumenti di tutte le piazze d’Italia. Dobbiamo essere consapevoli del sacrificio che questi soldati hanno fatto per noi e dobbiamo costruire ogni giorno le condizioni affinché la guerra non torni mai più. Abbiate rispetto per chiunque indossi una divisa perché in quelle divise ci sono persone che hanno un attaccamento al dovere fortissimo a protezione dell’Italia e degli italiani. Si fanno i monumenti per ricordarsi dei momenti che non si vuole che tornino più, per allenare la memoria a non dimenticare che siamo una democrazia libera grazie al sacrificio di tanti italiani che hanno costruito l’Italia».
Le celebrazioni per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate proseguiranno domenica 10 novembre in Coreggia con la Santa Messa nella parrocchia di San Vito Martire (ore 10.00). A seguire (ore 11.00), corteo e cerimonia di deposizione della corona di alloro ai Caduti con discorsi commemorativi.