ALBEROBELLO (Bari) – Anche Alberobello è scesa in piazza stamattina, 29 novembre, per il FridayForFuture. Dopo aver trattato il tema dell’ambiente durante lo scorso anno associativo, il clan “I Briganti” del gruppo scout AGESCI Alberobello 1 (età compresa tra i 16 e i 20 anni), ha portato nelle strade della Capitale dei Trulli il quarto sciopero mondiale a favore dell’ambiente, aderendo al movimento mondiale FridaysForFuture.
L’iniziativa ha coinvolto gli studenti dell’istituto comprensivo «Morea-Tinelli», guidato dalla prof.ssa Giusi landi e della sezione Agrario dell’istituto di Istruzione Secondario Superiore «Basile Caramia – Gigante» di Locorotondo – Alberobello, guidato dalla prof.ssa Linda Griseta.
«Attraverso questa manifestazione – dicono dal gruppo Scout – i giovani scout si augurano di aver lasciato un segno tangibile tra i cittadini alberobellesi, di aver innescato il cambiamento condividendo uno degli insegnamenti del fondatore degli scout sir. Robert Baden Powell: lasciamo il mondo migliore di come lo abbiamo trovato».
La manifestazione ha previsto un corteo con partenza e arrivo in piazza del Popolo dove scout e studenti sono stati accolti dal sindaco Michele Longo, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandra Turi, dall’assessore all’Ambiente, Michele De Biase e dall’assessore alle Politiche Sociali, Anna Piepoli.
«Grazie per l’alto valore educazionale che voi piccoli oggi state indicando a noi grandi – ha detto il sindaco – in modo tale che noi adulti anche nelle azioni amministrative possiamo avere sempre grande rispetto per l’ambiente. Mi piace che la regione Puglia si stia distinguendo in una serie di leggi anche per l’eliminazione della plastica. Vivere bene allunga la vita e fa vivere bene ogni singolo giorno. E mi fa piacere che ci siamo visti ancora una volta in questa splendida piazza che io considero la piazza dei bambini e la piazza di Giuseppe Girolamo che per salvare dei bambini e una famiglia ha sacrificato la propria vita».
«E’ bello pensare che giovani grandi e piccoli siano qui riuniti con l’attenzione al nostro futuro – ha detto la prof.ssa Landi –. Viviamo spesso troppo persi nel presente e non ci preoccupiamo di chi verrà dopo di noi. Ma voi con la vostra presenza state testimoniando che è importante invece pensare al futuro. La parola chiave è responsabilità e capire che ogni cosa che facciamo adesso avrà ripercussioni su quello che accadrà nei prossimi anni».
«L’attenzione della nostra scuola e la sua vocazione è in difesa dell’ambiente e dell’agricultura e la presenza dei nostri ragazzi oggi qui lo dimostra», ha aggiunto la prof.ssa Emma Longo, in rappresentanza della dirigente scolastica del «Basile Caramia Gigante», Linda Griseta.
Le iniziative del Gruppo Scout per il FridayForFuture continueranno alle 19.30 nei locali dell’oratorio Sant’Antonio con una veglia Rover sull’ambiente: un incontro interattivo con dibattito, interventi, spunti di riflessione sull’ambiente e la partecipazione di Progeva, azienda leader nel recupero degli scarti organici.