Giovedì 12 dicembre a Otranto concerto lirico “Didone Ed Enea e Dintorni”

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OTRANTO (Lecce) – Giovedì 12 dicembre alle ore 19:30 nella Sala Triangolare del Castello di Otranto andrà in scena Didone Ed Enea e Dintorni – concerto lirico aspettando Didone Ed Enea con pratogonisti il Maestro Enrico Tricarico al pianoforte e alla voce i cantanti che in Dido And Aeneas interpreteranno i ruoli degli attori comprimari.

Un viaggio sulle note dei grandi classici di Bach, Pergolesi, Monteverdi, Vivaldi, Mozart, Scarlatti, Lully e Gluck per concludere con  l’aria di Henry Purcell “Fear No Danger” tratta proprio dal “Dido And Aeneas” eseguiti dai ragazzi dei Conservatori di Lecce e Taranto selezionati tramite audizioni per interpretare i personaggi secondari del “Dido And Aeneas”: i Soprani Ludovica Casilli, Chiara Centonze e Rita Renò, i Mezzosoprano Miriana  Lacarbonara e Consuelo Federico Anela, il Baritono Liu Wejnun.

 

Durante la serata sarà presentato il lavoro della sezione sezione Design del Tessuto dell’Istituto Giannelli di Parabita che ha realizzato ex novo la stampa dell’abito di scena della protagonista e quello degli studenti del Liceo Moscati di Grottaglie che hanno curato le coreografie e la redazione dei sovratitoli del testo dell’opera, con traduzione dall’inglese antico all’italiano.

 

Interverranno per esporre il progetto il Direttore Artistico Andrea Crastolla, il Presidente della Proloco di Gallipoli, capofila del progetto, Lucia Fiammata, l’Assessore alla Cultura del Comune di Otranto Cristina De Benedetto, l’Assessore alla Cultura del Comune di Castro Alberto Capraro, il Presidente di Emys Ambiente Renato Pacella, la dirigente del Liceo Moscati di Grottaglie Anna Sturino, il Dirigente dell’IISS Giannelli di Parabita Cosimo Preite.

 

L’evento rientra nel cartellone della rassegna Alba dei Popoli 2019-2020 del Comune di Otranto che pone l’accento su Otranto come luogo simbolo del Mediterraneo, crocevia di culture, intreccio di etnie.

 

Sala Triangolare Castello di Otranto

Start 19:30

Ingresso gratuito.

Saluti finali con aperitivo a cura di Martinucci Laboratory – Maestri Pasticceri dal 1950.

 

“Didone ed Enea – Tra mito e realtà” è prodotto da PROLOCO GALLIPOLI in partenariato con ASSOCIAZIONE MUSICALE PARSIFAL di Mesagne, ASSOCIAZIONE IL MUSICANTE e ASSOCIAZIONE EMYS di Gallipoli ed è stato finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Straordinario in materia di Cultura e Spettacolo.

 

La prima ufficiale dell’opera in tre atti “Dido and Aeneas”, il capolavoro del teatro musicale barocco dell’inglese Henry Purcell (1659-1695), su testo di Nahum Tate, si terrà martedì 17 dicembre al Teatro Apollo di Lecce.

 

L’opera è ambientata scenicamente sulle coste salentine, tra Porto Badisco, dove la tradizione vuole che Enea sia approdato, e Castro, dove le ultime scoperte del tempio di Minerva rispondono più fedelmente al luogo dove Virgilio vi colloca lo sbarco. Una innovativa scenografia in videoediting riproporrà sul palco i luoghi dell’Eneide nel Salento, e ricreerà fedelmente le scene epiche dello sbarco tra grotte e terre incontaminate con riprese in soggettiva alternate a video in movimento e  immagini fisse ad accompagnare le singole scene. Tra queste, le immagini della Grotta dei Cervi, straordinariamente concesse dalla Soprintendenza ai beni Archeologici, Culturali e Paesaggistici di Lecce, Brindisi e Taranto, saranno teatro della suggestiva apertura del II atto, con la scena delle streghe convocate in una grotta perché partecipino alla preparazione della rovina di Cartagine e Didone. Le musiche, di rara bellezza, vanno di pari passo con la sontuosità della storia e, realizzate in rigoroso stile barocco con l’impiego di professori d’orchestra specializzati nella prassi esecutiva dell’epoca, saranno eseguite dall’Orchestra Terra del Sole con il supporto del Leo Chorus e con Rachele Stanisci nei panni di Didone e Carlo Provenzano in quelli di Enea.

L’opera è registicamente riadattata da Antonio Petris e vede incursioni in scena dal giornalista Antonio Caprarica, quale analista e commentatore della vicenda di Didone ed Enea, tracciando un parallelismo tra il mito e la realtà contemporanea. La direzione musicale è di Andrea Crastolla.

 

Non sono molte le occasioni per assistere a una rappresentazione del capolavoro di Purcell. Il progetto, incentrato nella produzione moderna di Dido and Aeneas, ha come obiettivo principale il coinvolgimento e la valorizzazione di nuovi talenti pugliesi: i personaggi secondari, infatti, sono stati selezionati attraverso audizioni nei conservatori di Lecce e Taranto. Ludovica Casilli vestirà i panni di Belinda, Chiara Centonze quelli della Seconda Dama, Rita Renò sarà la Prima Strega e Miriana Lacarbonara la Seconda Strega, Liu Wenjun interpreterà sia la Maga che il Marinaio, Consuelo Federico Anela impersonerà sia lo Spirito che Mercurio.

 

L’opera, in tre atti, si ispira alle avventure di Enea, protagonista dell’Eneide di Virgilio, a Cartagine, ospite della regina Didone, e rappresenta il lavoro più noto e amato di Henry Purcell nonché la sua unica autentica opera lirica secondo i moduli di derivazione italiana, seppur riadattati al gusto inglese e al particolare contesto di destinazione. Opera di grande coesione e concisione drammaturgica, Dido and Aeneas, rappresentata per la prima volta a Londra nell’ottobre del 1689, disegna un percorso psicologico ricco di sfumature teso a valorizzare la figura e la personalità dell’infelice regina di Cartagine. Se il fulcro della vicenda è la profondità del suo sentimento amoroso osteggiato dal fato, la scarna drammaturgia del testo coinvolge, in chiave simbolica, situazioni mitologiche e arcadiche tipiche del “masque” allora in voga.

 

Dopo la prima del 17 dicembre al Teatro Apollo di Lecce, le repliche si terranno il 20 dicembre al Teatro Fusco di Taranto e il 21 dicembre al Teatro Monticello di Grottaglie.